Tipi di strutture divisorie
Esistono 3 tipi principali di pareti divisorie in vetro: alcune sono fisse, come una parete, altre pieghevoli e altre ancora possono essere spostate da un luogo all’altro.
Fisse
Le pareti divisorie in vetro fisse sono le più utilizzate negli interni. Esistono completamente in vetro e combinate (con metallo, legno). L’installazione viene eseguita durante le riparazioni e prevede il fissaggio delle pareti al pavimento, al soffitto e alle pareti.
I modelli fissi possono fungere da parete o essere più funzionali, integrati da aperture o porte. In questo caso, la porta è solo una parte della struttura; la barriera principale rimane al suo posto quando viene aperta.
La foto mostra una parete in vetro con una porta doppia
Scorrevole
Se la suddivisione in zone di un appartamento non è sempre necessaria e si desidera la possibilità di rimuovere una parete divisoria in vetro, si può creare una struttura simile a un armadio scorrevole o a una fisarmonica. In altre parole, gli elementi si muovono lungo binari, intersecando i due elementi, oppure si ripiegano secondo il principio della fisarmonica.
Entrambe le strutture possono essere completamente chiuse o aperte rimuovendo la parete. Naturalmente, anche una volta ripiegate, rimarranno visibili, ma questo metodo è visivamente più semplice di quello fisso precedente.
Mobile
Una soluzione interessante sotto forma di schermi in vetro non viene quasi mai utilizzata negli interni residenziali: ma tali supporti vengono spesso utilizzati per separare le postazioni di lavoro negli uffici aperti, in modo da non dover effettuare costose finiture.
Quando si pianifica di utilizzare partizioni mobili in casa, Ricorda: non solo sono fragili, ma sono anche instabili. Pertanto, in appartamenti con bambini o animali, è meglio optare per modelli fissi.
Pro e contro
Prima di conoscere meglio le pareti divisorie in vetro, diamo un’occhiata ai loro vantaggi e svantaggi.
Pro:
- Lasciano spazio libero. Le pareti divisorie trasparenti suddividono la stanza senza ingombrarla visivamente.
- Lasciano entrare la luce solare. Le pareti divisorie in vetro, dividendo la stanza in 2 parti, consentono di mantenere la luce naturale nella zona senza finestre.
- Evitano l’ingresso di odori estranei. Porte e tramezzi sigillati tra la cucina e il soggiorno non permetteranno agli aromi del cibo di permeare il tuo divano preferito.
- Non occupano molto spazio. L’installazione di telai sottili con vetro richiede molto meno spazio rispetto a pareti realizzate con altri materiali.
Contro:
- Possono rompersi. Il vetro si rompe facilmente e i suoi frammenti possono tagliarti. Per questo motivo, utilizziamo vetro temperato speciale: è molto più resistente e quindi più sicuro.
- Richiedono una manutenzione accurata. Lavare un’ampia parete divisoria interna dal pavimento al soffitto, anche senza aloni, non è un compito facile.
- Non nascondono nulla. Una parete divisoria trasparente utilizzata per separare un bagno o una camera da letto non può garantire la privacy al 100%. È meglio sceglierne uno opaco o completare la parete decorativa con tende spesse.
Se gli aspetti negativi delle pareti divisorie in vetro non vi spaventano, andiamo avanti: considerate i tipi di design del vetro.
Opzioni di design
L’aspetto delle pareti divisorie in vetro differisce non solo nella forma, ma anche nella finitura del vetro.
Vetro trasparente
Un classico del genere: trasmette bene la luce, non sembra ingombrante nemmeno con cornici nere, si adatta alla maggior parte degli stili.
C’è solo un aspetto negativo: tutto è visibile. Pertanto, se hai bisogno di nascondere qualcosa, è meglio scegliere un’altra opzione.
La foto mostra una struttura in vetro e metallo in un studio
Vetro satinato
Dopo il trattamento abrasivo, il vetro diventa satinato: attraverso di esso si vedono solo le sagome. Pertanto, tali opzioni sono comode da utilizzare per separare una doccia, un bagno, uno spogliatoio.
Tuttavia, le superfici opache appaiono un po’ più voluminose e dense.
Vetro colorato
Grazie a una speciale pellicola, il vetro si trasforma in vetro colorato in pochi minuti. La tonalità dipende dalle preferenze personali: dal classico nero o marrone al giallo, rosso, blu, verde. Le pellicole possono anche essere specchiate.
Il vetro scuro non è solo un elemento decorativo, ma anche un’eccellente protezione dal sole. Viene posizionato sulle pareti divisorie delle camere da letto situate di fronte alle finestre esposte a sud.
La foto mostra una parete divisoria colorata nella cucina-soggiorno
Vetro scanalato
Esiste un’opzione per mantenere la trasparenza, ma nascondere ciò che accade? Certo: usate il rilievo! Attraverso gli inserti a coste saranno visibili solo sagome sfocate, mantenendo al contempo la leggerezza della struttura.
La scelta dei motivi è ampia: righe, quadrati, cerchi, griglie, gocce, pennellate, onde, ghiaccio tritato e molto altro.
La foto mostra una parete divisoria vicino al divano con inserti a coste
Con motivo sabbiato
Il vetro comune vi sembra noioso? In vendita sono disponibili opzioni con motivo abrasivo: uno speciale meccanismo “graffia” la base trasparente e su di essa appare un motivo.
Motivi vegetali sono spesso utilizzati, ma sono presenti anche animali, geometrie e astrazioni. Alcuni produttori possono applicare il motivo desiderato.
Con motivi in vetrate e mosaici
I mosaici in vetro e le vetrate colorate, apparsi nel VII secolo, sono ancora attuali. Ma non bisogna esagerare con decorazioni così colorate: un motivo in vetrata su tutta la parete risulterà troppo aggressivo. Ma piccoli paraventi o inserti in vetro diventeranno un ottimo accento.
Mattoni di vetro
La popolarità dei mattoni di vetro è in continua crescita. I designer moderni li utilizzano sempre più spesso nei loro progetti perché sono pratici, economici ed esteticamente gradevoli.
Il modo esatto in cui vengono utilizzati dipende dal compito specifico. I mattoni vengono utilizzati per costruire pareti interne e realizzare piccole recinzioni nelle docce.
La foto mostra una parete in mattoni di vetro
Pareti divisorie con inserti in vetro
Se non riesci a decidere per una parete completamente in vetro, aggiungi parti in vetro a una in cartongesso, mattoni o legno: alleggeriranno la struttura e aumenteranno la trasmissione della luce.
Come appare all’interno?
La maggior parte spesso è possibile trovare una parete divisoria in vetro nella cucina-soggiorno. In questo caso, quelle fisse sono più ermetiche, ma se si installano quelle scorrevoli, le stanze possono essere unite in qualsiasi momento.
La seconda zona più gettonata in cui le pareti in vetro risultano appropriate è quella tra soggiorno e camera da letto oppure tra cucina e camera da letto. Il vetro viene utilizzato per separare la zona notte in piccoli monolocali o spaziosi loft aperti.
Una camera da letto con una parete in vetro consente alla luce di entrare liberamente durante il giorno e le tende creano un’atmosfera intima la sera.
Spesso, i piccoli corridoi nei monolocali sono separati da partizioni in plexiglass: grazie alla trasparenza, la stanza rimane aperta, ma lo sporco dalla zona d’ingresso non penetra all’interno residenziale.
Le pareti divisorie speciali per il bagno stanno diventando sempre più popolari: sono più resistenti ed esteticamente più gradevoli delle tende, anche se per mantenere l’aspetto sarà necessario pulire costantemente gocce e macchie.
Esistono modelli già pronti per docce o vasche da bagno, nonché la possibilità di ordinare in base alle dimensioni, tuttavia il prezzo per gli ordini individuali sarà più alto.
Le pareti divisorie in vetro nelle stanze sono eleganti e moderne! Sentitevi liberi di sostituire i pavimenti in cartongesso o mattoni con essi, perché sicuramente non passeranno di moda tanto presto.
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