Pro e contro

Sorprendentemente, le semplici pareti divisorie in cartongesso sono considerate oggi parte integrante di quasi ogni ristrutturazione. La struttura, costituita da un telaio in acciaio con cartongesso cucito, non si distingue dal contesto di quasi nessun progetto di design.

Naturalmente, il modulo parete necessita di finitura dopo l’installazione, ma applicare intonaco decorativo o vernice e vernice su una superficie liscia non è difficile. Tra gli evidenti vantaggi delle classiche strutture moderne in cartongesso:

  1. Basso costo e pulizia durante la costruzione. Materiale economico, universale e ignifugo, ideale per la suddivisione in zone.
  2. Superficie liscia su montanti verticali. Garanzia dell’assenza di problemi in fase di finitura. Il cartongesso può essere intonacato, verniciato, piastrellato o tappezzato.
  3. Processo di installazione elementare. Anche chi non ha mai affrontato questo tipo di lavoro sarà in grado di affrontare l’installazione di pareti divisorie in cartongesso.
  4. Possibilità di cablaggio nascosto vicino alla porta. Semplificazione del processo di progettazione e installazione di sistemi a bassa corrente: non è necessario praticare scanalature nelle pareti monolitiche.

Tuttavia, le lastre in cartongesso per l’installazione presentano anche degli svantaggi. Stiamo parlando di scarsa resistenza all’umidità, fragilità meccanica e scarso isolamento acustico. Sotto tutti gli altri aspetti, il materiale è davvero buono.

telaio divisorio

Strumenti e materiali

Chiunque può assemblare un telaio divisorio metallico, posare lana minerale all’interno e rivestire il sistema con cartongesso. Inoltre, è possibile eseguire tali lavori senza l’ausilio di strumenti specializzati.

Il kit di un artigiano alle prime armi che desidera installare una parete divisoria da solo sembra piuttosto modesto. Include una rivettatrice, un seghetto o delle forbici da metallo, un trapano a percussione, un cacciavite per tasselli e un coltello con lame. Per la marcatura orizzontale del telaio, sono necessari un metro a nastro, un righello, una livella a bolla e un pennarello visibile ma non troppo corrosivo.

Con i materiali, le cose sono un po’ più complicate. Tuttavia, l’intera gamma è disponibile in qualsiasi negozio più o meno grande:

  1. Lastre di cartongesso per l’installazione e il fissaggio – acquistate dopo un calcolo preliminare nella quantità necessaria. Non dimenticare che la parete è rivestita su entrambi i lati.
  2. Profili metallici – cremagliera, guida e chiusura. La scelta dovrebbe essere fatta a favore dei prodotti più affidabili e di altissima qualità, in grado di sopportare carichi significativi.
  3. Isolamento acustico e termico – lana minerale e schiuma. Se lo si desidera, si può dare la preferenza ad altri materiali più costosi realizzati con polimeri moderni.
  4. Elementi di fissaggio e ferramenta per il fissaggio: viti autofilettanti, tasselli, chiodi e bulloni di ancoraggio. I componenti presentati permetteranno di fissare il telaio e i blocchi di legno alla parete, nonché di collegare gli elementi della struttura.

Non saranno necessari altri strumenti e materiali di fissaggio, poiché l’installazione di pareti divisorie in profili e cartongesso è un processo elementare che può essere eseguito senza attrezzature professionali.

isolamento

Fissaggio e installazione di diversi tipi di profili

Il telaio è la base e l’elemento principale di qualsiasi rivestimento e parete divisoria in cartongesso. Quasi tutte le qualità operative del modulo dipendono dalle sue caratteristiche. Per erigere il blocco corrispondente, il progettista dovrà utilizzare i profili più resistenti, stabili e durevoli.

Lo spessore della partizione in metallo varia da 0,55 a 5 mm. Più larga è la striscia, maggiore sarà il peso che può sopportare e maggiore sarà il carico che esercita sul soffitto.

Per realizzare una partizione in cartongesso, è necessario utilizzare diversi tipi di profili:

  • profili guida;
  • profili a cremagliera;
  • profili a forma di cavallotto.

Il calcolo progettuale viene eseguito in anticipo, molto prima di recarsi in negozio. Chi desidera affrontare il lavoro in autonomia dovrà effettuare diversi calcoli, affrontando la questione della quantità di materiale da acquistare. Tuttavia, tutte le operazioni matematiche possono essere eseguite utilizzando una speciale applicazione web simile a una normale calcolatrice.

Guide

Un profilo guida per il rivestimento è una striscia metallica lunga e piuttosto spessa a forma di U, senza giunzioni e giunti. I prodotti corrispondenti sono realizzati secondo gli standard specificati da GOST, in conformità con la griglia dimensionale stabilita: 50 x 40, 65 x 40, 75 x 45 e 100 x 40 mm.

La prima cifra dell’abbreviazione indica la larghezza del retro della trave e la seconda la larghezza del ripiano. La lunghezza di tutti i “bastoncini” è compresa tra 3 e 5 m, ma i dipendenti dei negozi di edilizia possono tagliarli in base ai parametri individuali del cliente.

Ogni profilo guida presenta fori speciali con un diametro di 5 mm. I fori contrassegnati sono perfetti per i normali tasselli di montaggio e i chiodi per tasselli per il fissaggio della parete. Con il loro aiuto, l’artigiano costruisce il telaio di base, l’elemento principale della futura struttura. Quasi tutte le caratteristiche funzionali della partizione interna in cartongesso installata dipendono dalla sua qualità.

profile

Profili a cremagliera

I profili a cremagliera sono travi in metallo piuttosto resistente e hanno la classica forma a C. Tali profili per il rivestimento vengono inseriti all’interno degli elementi guida, formando un telaio, una base per la partizione in cartongesso che verrà installata nella stanza.

Anche le dimensioni dei profili a cremagliera senza giunzioni e giunti sono prescritte dalle norme e dai regolamenti GOST: 50 x 50, 65 x 50, 75 x 50 e 100 x 50 mm. La lunghezza delle doghe varia tra i tre e i quattro metri. La configurazione delle doghe deve essere scelta con molta attenzione, tenendo conto delle dimensioni dei pannelli in cartongesso acquistati e della presenza di forme architettoniche complesse.

Quando si acquistano profili per le strutture, si può e si deve prestare attenzione non solo alla loro resistenza fisica, ma anche all’indicatore di lunghezza. Se i materiali utilizzati sono travi corte rispetto alle pareti, il master otterrà una struttura fragile e poco affidabile in termini di posizionamento sulle strutture. Un modulo non sufficientemente massiccio non sarà in grado di mantenere la partizione interna all’angolazione desiderata, con conseguente deformazione significativa, evidente dopo la finitura di giunzioni e giunti.

profilo del rack

Architravi e montanti orizzontali

Spesso, le partizioni in cartongesso nelle stanze sono dotate di fori per l’installazione di archi o di una porta a tutta altezza. Nei punti di foratura, la struttura deve essere rinforzata utilizzando profili speciali a forma di architrave. Tali prodotti possono essere facilmente realizzati in modo indipendente (con guide e montanti verticali) o acquistati in ferramenta.

È abbastanza semplice collegare alcune sezioni di un singolo telaio metallico in cartongesso e del rivestimento: ciò non richiede saldature o metodi complessi simili. Il punto è che gli architravi e i montanti di solito presentano speciali intagli a V da 5 mm (o angoli a 45°). I componenti vengono inseriti l’uno nell’altro fino all’arresto del fissaggio, dopodiché vengono fissati con viti aggiuntive.

In questo modo, la struttura risulta il più robusta e affidabile possibile. Inoltre, anche un grande televisore al plasma può essere appeso a una parete divisoria in cartongesso in una stanza, naturalmente se non ci sono dubbi sulla correttezza dello schema di installazione o sulle competenze del tecnico responsabile dell’installazione.

Scelta del rivestimento in cartongesso

Il cartongesso è un materiale da costruzione moderno con innumerevoli vantaggi operativi. Grazie al suo peso ottimale, alla semplicità del processo di installazione e alla sua sufficiente resistenza, ha ottenuto un’incredibile diffusione e popolarità. Con il suo aiuto, le persone rivestono le pareti delle stanze, rifiniscono i soffitti, creano aperture architettoniche negli appartamenti e costruiscono pareti divisorie affidabili e davvero compatte.

Lastre, telai e scatole in cartongesso sono costituiti da un’anima in gesso standard protetta da strati di rinforzo esterni in cartone da costruzione denso. A seconda delle caratteristiche principali, tutti i pannelli di questo tipo sono suddivisi in diversi grandi gruppi:

  • GKL è un pannello in gesso standard per rivestimenti, senza giunzioni e giunti con classe di sicurezza antincendio KM2, utilizzato in condizioni normali;
  • GKLV è un pannello in gesso resistente all’umidità, montato su profili in ambienti con un elevato grado di umidità dell’aria;
  • GKLO è un pannello in gesso resistente al fuoco, caratterizzato da parametri incredibili in termini di sicurezza antincendio;
  • GKLVO è un pannello in gesso per rivestimenti, caratterizzato da un eccellente grado di protezione sia dal fuoco che dall’umidità.

Esistono altri modi per suddividere i pannelli in gesso in diversi gruppi. Questo materiale da costruzione può essere classificato in base a diversi principi: tipo di bordo, spessore della parete divisoria, area di applicazione principale, ecc. Molte aziende note, come Knauf, Volma, Gipsopolimer, Gyproc e GIFAS, sono impegnate nella produzione di tali prodotti.

lastre di cartongesso

Marcatura e preparazione per l’installazione della parete divisoria

L’installazione di una parete divisoria orizzontale in cartongesso con successivo passaggio dei cavi è un’operazione semplice, che tuttavia può presentare alcune interessanti sfumature. Si consiglia di iniziare a lavorare con i telai solo dopo una preparazione competente e completa, che consiste principalmente nell’esecuzione di diversi calcoli. Innanzitutto, l’artigiano deve calcolare la quantità e il volume dei materiali da utilizzare.

misure

La fase successiva della preparazione è la progettazione della struttura in cartongesso e del suo rivestimento. In poche parole, il proprietario dell’appartamento dovrà creare un piccolo progetto ingegneristico semi-professionale per la partizione:

  1. Determiniamo la futura posizione della partizione orizzontale realizzata con profili metallici di adeguata resistenza e cartongesso. Prendiamo le misure da tutti i punti chiave dell’apertura e consideriamo anche i metodi di posizionamento delle lamelle per la futura marcatura del telaio.
  2. Determiniamo la posizione delle giunzioni e dei giunti del telaio ad arco o della porta (se necessario). Qui dovrete tenere conto di molti dettagli: la configurazione, la disposizione e l’interno della stanza.
  3. Preparare i disegni. La presenza di tali documenti (o dei loro analoghi digitali) semplifica notevolmente il processo di installazione con viti. Per creare gli schizzi, è possibile utilizzare un software di progettazione leggero.

L’ultima fase consiste nel tracciare autonomamente la distanza e la larghezza delle lastre e dei profili in cartongesso che correranno lungo le pareti e i rivestimenti del pavimento. È necessario iniziare la tracciatura dal soffitto, poiché tutti i punti tracciati “dall’alto” possono essere facilmente trasferiti al pavimento tramite fili a piombo, blocchi di legno o una livella laser.

Istruzioni passo passo per la costruzione di una parete divisoria (con apertura per porta e telaio)

Non appena completate le fasi relative ai calcoli preliminari e alla tracciatura, si può procedere al processo di installazione diretta. Per prima cosa, il progettista dovrà costruire un telaio, realizzandolo con profili metallici acquistati in precedenza. Successivamente, la struttura verrà rivestita con cartongesso e verrà installato l’isolamento acustico. Tutto il lavoro viene eseguito passo dopo passo secondo istruzioni piuttosto rigorose e dettagliate:

1. Fissiamo il profilo guida per la partizione (box) sulla superficie del pavimento, regolandolo lungo le linee di posizione e larghezza previste. Se il progetto include una porta, non dimenticare di lasciare uno spazio orizzontale della lunghezza appropriata.

2. Fissiamo il profilo metallico manualmente utilizzando chiodi e un cacciavite. Una volta che la parte per la lastra in cartongesso è nella posizione prevista, è necessario assicurarsi nuovamente che la sua distanza sia corretta.

fissaggio del profilo chiodo-tassello

3. Il passaggio successivo consiste nel fissare le guide della porta ai soffitti verticali (pareti) per tutta la loro lunghezza. Per eseguire questo lavoro, l’artigiano dovrebbe utilizzare un filo a piombo, una livella laser o una livella a bolla. Anche un filo a piombo dal pavimento al soffitto andrà bene.

4. Successivamente, il profilo guida viene fissato al soffitto, in conformità con tutte le normative precedentemente specificate. Il fissaggio avviene tramite chiodi a tassello da 600 mm, posizionati con incrementi di 20-25 cm. I componenti vengono collegati tra loro utilizzando uno strumento speciale: una rivettatrice.

fissaggio delle guide della porta fissaggio del profilo

5. Il passo successivo consiste nel segnare la posizione, la larghezza e la distanza dell’apertura della futura porta e del telaio sulla parete. Le linee corrispondenti devono essere tracciate sia nella parte superiore che inferiore dello spazio della struttura del telaio. Se necessario, utilizzare un filo a piombo o una livella laser.

6. Successivamente, si procede al taglio diretto delle parti verticali che formeranno lo spazio per la porta o l’apertura ad arco nella partizione. Dopo aver terminato il lavoro con la smerigliatrice, gli elementi vengono nuovamente fissati con viti della resistenza richiesta.

montaggio a soffitto cornice

7. Le lastre e i moduli in cartongesso che saranno posizionati in larghezza accanto alla porta richiedono un rinforzo aggiuntivo. Questo può essere realizzato utilizzando le stesse barre, fissate con viti da 600 mm. Se lo si desidera, gli artigiani possono utilizzare barre metalliche a forma di ponticelli, senza dimenticare i fori per il passaggio dei cavi.

8. L’ultima fase è l’installazione dei controsoffitti verticali, anch’essi fissati con viti lungo il filo a piombo. I montanti per la partizione devono essere posizionati a intervalli di 35-60 cm, a seconda dei carichi di progetto della struttura. L’addetto specializzato taglia prima tutti i profili secondo le dimensioni precalcolate, quindi li fissa al pavimento e al soffitto. Tutti gli elementi sono collegati con viti lunghe.

fissaggio degli architravi fissaggio di controllo al soffitto

Negli appartamenti con soffitti alti (da 2,5 a 5 m), la struttura in lastre di cartongesso dovrà essere rinforzata con traverse aggiuntive dopo il fissaggio. In questo modo, si migliora la stabilità del telaio su cui verranno successivamente fissate le lastre di cartongesso.

Dopo l’installazione del sistema di supporto metallico principale, è possibile iniziare a fissare i pannelli in gesso rivestito e i pannelli fonoassorbenti in cartongesso. I pannelli vengono tagliati utilizzando un utensile speciale o un normale taglierino con lame intercambiabili. È possibile familiarizzare con le caratteristiche di questo processo grazie alle dettagliate istruzioni video.

Cosa c’è da sapere sull’isolamento acustico dei pannelli in gesso rivestito e delle pareti adiacenti?

Chi sceglie un materiale per il riempimento di un telaio in profili metallici deve prestare attenzione all’isolamento acustico e ai pannelli fonoassorbenti con una densità che varia tra 40 e 70 kg/m³.

Si può trattare di pannelli fonoassorbenti avanzati come Tecsound o di normale lana minerale ecologica, che funge da isolante. Il costo dei pannelli in gesso rivestito varia, quindi è possibile scegliere una soluzione in base al proprio budget.

L’installazione di uno strato fonoassorbente e di un isolamento acustico su una parete in lastre di cartongesso viene eseguita passo dopo passo secondo istruzioni semplici ma piuttosto rigorose:

  1. Tagliare strisce verticali di materiale fibroso con un coltello in base alle dimensioni della struttura metallica eretta. È necessario lavorare con molta attenzione, utilizzando livelle, guanti e maschere respiratorie.
  2. Riempire le aperture tra le lastre di cartongesso e i profili con il materiale selezionato. Il riempitivo in cotone idrofilo deve aderire il più possibile, senza lasciare cavità o vuoti inutili dopo l’installazione.
  3. Posizione dell’isolamento aggiuntivo. Se sono state utilizzate le stesse lastre Tecsound come materiale di base, la lana minerale viene utilizzata in secondo luogo. Anche questa viene tagliata con un coltello in base alle dimensioni delle celle del telaio della struttura metallica.

insonorizzazione

È importante assicurarsi che il pannello di fibra di legno sia posato in modo estremamente compatto, a livello, senza fessure o deformazioni inutili lungo tutta la lunghezza.

Come preparare una partizione per ulteriori finiture?

Preparare una struttura composta da un telaio su profili metallici e strati di cartongesso per le future finiture è un lavoro che merita particolare attenzione. In generale, tutte le operazioni si svolgono in questo modo:

  1. Incollaggio della rete di rinforzo verticale ai giunti del cartongesso. Applicazione di stucco nei punti di collegamento corrispondenti. Lo spessore dello strato è minimo (da 3 a 10 mm).
  2. Lavorazione accurata e massima precisione dei punti di fissaggio delle viti con stucco comune (su tutta la lunghezza).
  3. Applicazione di un primer. Il primer proteggerà la partizione dagli agenti atmosferici e dal deterioramento. Inoltre, il prodotto ne aumenterà i parametri di adesione.
  4. Stenditura dello stucco di finitura: creazione di una superficie liscia e ordinata, completamente pronta per ulteriori finiture.

La struttura risultante può essere rifinita in diversi modi: con semplice carta da parati, intonaco decorativo, piastrelle in ceramica, stucco o vernice. Qui tutto dipende dalle preferenze personali del proprietario dell’appartamento.

cartongesso

Bellissimi esempi per l’ispirazione

Di seguito abbiamo selezionato delle partizioni eleganti e insolite che puoi riprodurre tu stesso. Scopri la varietà e la versatilità delle strutture in cartongesso.

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