Quale piano di lavoro per la cucina dovrei scegliere?

Per garantire che il prodotto duri a lungo e abbia un aspetto gradevole, è meglio considerare diversi punti contemporaneamente:

  • Costo, che dipende da dimensioni, forma e tipologia del prodotto.
  • Compatibilità con gli altri elementi della cucina: facciate, grembiule, tavolo da pranzo. Puoi leggere di più sulla scelta di soluzioni cromatiche di successo in questo articolo.
  • Regole per la cura del rivestimento. La superficie deve essere resistente a diversi detergenti.
  • Caratteristiche del materiale utilizzato nella produzione del piano di lavoro.
  • Caratteristiche del materiale utilizzato nella produzione del piano di lavoro.
  • Maggiori dettagli sui piani di lavoro in truciolare sono forniti in questo video:

    Tipi e caratteristiche dei piani di lavoro per cucina

    Il più delle volte, la distinzione avviene in base al materiale utilizzato nella produzione. Consideriamo le caratteristiche dei vari tipi di piani di lavoro e identifichiamo i loro vantaggi e svantaggi.

    Truciolare/LDSP

    Questo materiale è più comune nel segmento economico dei mobili da cucina. Grazie alla tecnologia postforming (rivestimento del pannello truciolare con carta laminata e plastica tramite pressione e alte temperature), un piano di lavoro della cucina di questo tipo diventa resistente all’usura e agli urti.

    piano di lavoro in truciolare

    La foto mostra una cucina economica ma elegante, nel cui piano di lavoro sono integrati un lavello e un piano cottura.

    MDF

    I prodotti realizzati con questo materiale differiscono dal truciolare solo per la base: il pannello è costituito da trucioli di legno più densi e fini ed è laminato allo stesso modo, con plastica ad alta pressione.

    piano di lavoro in MDF

    Acrilico

    Chiamato anche pietra artificiale o colata. Il piano di lavoro è costituito da argilla bianca e materiali leganti: acrilico e resine polimeriche. Solitamente realizzato su ordinazione, perché è una piastra fusa senza giunzioni, a cui può essere data qualsiasi forma: dritta, angolare o arrotondata non standard.

    Piano di lavoro in acrilico

    La foto mostra una cucina insolita con un piano di lavoro raggio lucido in pietra sfusa.

    Quarzo

    Un prodotto in agglomerato di quarzo può essere definito ecologico, poiché contiene il 96% di quarzo naturale e il restante 4% è costituito da resine epossidiche e coloranti. La lastra finita può avere qualsiasi forma e colore.

    Piano di lavoro in quarzo

    La foto mostra una cucina con un lungo piano di lavoro in quarzo posizionato lungo la finestra.

    Granito

    Il prodotto è a base di granito naturale: un’opzione lussuosa per gli amanti dei classici.

    Piano di lavoro in granito

    Travertino

    Si tratta di una pietra di finitura naturale, le cui proprietà ricordano il calcare e il marmo. Un piano di lavoro monolitico in travertino per la cucina è bello e solido, con un’ampia varietà di texture e colori.

     piano di lavoro in travertino

    Legno

    Gli intenditori di legno naturale possono scegliere un piano di lavoro in legno massello per la cucina. Per la sua produzione vengono utilizzate specie legnose ad alta resistenza: noce, rovere, frassino, bambù. Un’opzione più economica sarebbe un pannello per mobili: poiché le doghe di legno sono incollate e pressate, questo materiale ha una maggiore resistenza all’umidità e all’usura. Una soluzione originale per la cucina è un prodotto in lastra, un taglio longitudinale di legno con bordi grezzi.

     piano di lavoro in lastra

    Piastrelle

    Un piano di lavoro in piastrelle di ceramica decorative ha un aspetto originale e attira l’attenzione. Per la decorazione si utilizzano solitamente piastrelle di piccole dimensioni (10×10 cm) o mosaici. Tradizionalmente, per le giunture si usa una malta scura: lo sporco è meno visibile.

     piano di lavoro in piastrelle

    Marmo

    Un piano di lavoro in marmo naturale ha un aspetto più aristocratico e raffinato del granito, ma presenta diversi svantaggi significativi:

     piano di lavoro in marmo

    La foto mostra un piano di lavoro in marmo, che è messo in risalto da un set color smeraldo e accessori con patina dorata.

    Metallo

    L’acciaio inossidabile è Ampiamente utilizzato come piano di lavoro nelle attività di ristorazione. Il suo utilizzo in cucina è determinato più dalle preferenze stilistiche del proprietario che dalla praticità.

    Piano di lavoro in metallo

    La foto mostra una cucina con piano di lavoro in metallo, che si inserisce perfettamente nello stile high-tech, richiamando gli elementi cromati, l’illuminazione integrata e il rivestimento a specchio.

    Plastica

    Un piano di lavoro in plastica è un analogo economico della pietra artificiale.

    Piano di lavoro in plastica

    Calcestruzzo

    Un piano di lavoro per cucina in calcestruzzo per interni sta guadagnando popolarità grazie alla praticità del materiale: unisce le caratteristiche positive della pietra naturale e il basso costo. Inoltre, se lo si desidera, il piano può essere realizzato in modo indipendente, decorandolo con inclusioni decorative: pigmenti multicolori, frammenti di vetro, perline, monete.

    Piano di lavoro in cemento

    Vetro

    Un imponente piano di lavoro trasparente in vetro temperato impreziosirà l’interno della cucina e si adatterà a qualsiasi ambiente. Nel design moderno, questo materiale è molto richiesto grazie a una varietà di tecnologie di lavorazione: colorazione, imitazione di pietra o metallo, stampa fotografica. Un’altra opzione di design di successo è quella di installare il plexiglass su un piano di lavoro in legno.

    Piano di lavoro in vetro Piano di lavoro in vetro

    Suggerimenti per la scelta delle dimensioni del piano di lavoro: lunghezza, larghezza, spessore, altezza dal pavimento

    Prima di calcolare la quantità di materiale, è necessario redigere un disegno competente tenendo conto delle dimensioni della cucina.

    • La lunghezza del prodotto dipende direttamente dal progetto desiderato e dall’area della stanza: sarà un piano di lavoro dritto lungo la parete, un bancone angolare che si trasforma in un bancone da bar o persino un semicerchio. Le sue dimensioni variano da 60 cm a 6 m.
    • La larghezza standard del piano cottura, che si adatta sia a una cucina spaziosa che a una stretta, è di 60 cm, ma le casalinghe notano che un piano di lavoro largo 90 cm è decisamente più pratico. In casi eccezionali, le sue dimensioni possono raggiungere i 140 cm.
    • Gli spessori più diffusi del prodotto: 28 e 36 mm. Ma esistono anche piani cucina sottili in ceramica, pietra o vetro satinato con uno spessore di soli 20 mm, oltre a lastre massicce fino a 56 mm.
    • L’altezza a cui posizionare il piano di lavoro dipende dall’altezza della famiglia, ma ci sono anche delle raccomandazioni generali: il piano di lavoro è comodo se si trova all’altezza della vita o leggermente più in basso, e tra esso e il pensile dovrebbe esserci una distanza di 45-60 cm.

    Progettazione del piano di lavoro della cucina

    Consideriamo alcune idee più originali e pratiche proposte dai designer.

    Poche persone pensano di realizzare un piano di lavoro sottile per la cucina: siamo abituati a vederlo solido e affidabile. Ma un prodotto minimalista, pur apparendo originale, elegante e non “comprimendo” sui mobili, ha le stesse proprietà pratiche di un piano di lavoro spesso.

    Piano di lavoro sottile

    La foto mostra una cucina in stile minimalista con un piano di lavoro ultrasottile in pietra naturale.

    Piano di lavoro in metallo piano di lavoro dalla forma insolita

    Per gli amanti dei materiali naturali, il legno termicamente modificato è la scelta ideale: un prodotto ottenuto tramite trattamento termico del legno. Grazie all’azione prolungata delle alte temperature sul pezzo, le resine interne e le fibre del legno vengono compresse, il che si traduce in una maggiore resistenza all’usura e robustezza.

    Piano di lavoro in legno

    La foto mostra una cucina con un piano di lavoro angolare in legno termotrattato.

    piano di lavoro in legno piano di lavoro in legno termotrattato

    A Un piano di lavoro in acrilico su misura può unire un set da cucina in un’unica composizione: il piano di lavoro richiama l’isola, il bancone del bar o persino un tavolo da pranzo.

    piano di lavoro nero

    La foto mostra un piano di lavoro decorato che crea un’elegante composizione monocromatica.

    Foto di piani di lavoro per cucina in interni

    A volte il piano di lavoro della cucina diventa l’elemento centrale dell’arredamento. Questo è particolarmente vero per i materiali costosi e unici di cui si desidera enfatizzare la raffinatezza. Per attirare l’attenzione sul piano di lavoro, puoi utilizzare:

    • mobili a contrasto;
    • materiali con proprietà opposte (ad esempio, metallo e legno);
    • illuminazione spot.

    piano di lavoro in onice

    La foto mostra un piano di lavoro originale in onice con sedie color limone a contrasto.

    piano di lavoro in stile loft piano di lavoro in pietra

    A volte il piano di lavoro non ha nemmeno bisogno di essere messo in risalto ulteriormente: diventa il punto forte della cucina in sé grazie al suo colore, forma o composizione unici:

    Piano di lavoro in malachite

    La foto mostra un prodotto in pietra artificiale sotto malachite.

    Piano di lavoro verde brillante piano di lavoro rosa sull'isola

    Opzioni per piani di lavoro in diversi stili

    Il piano di lavoro è un elemento che aiuta a supportare la direzione di stile scelta, poiché occupa molto spazio in cucina.

    • Una lastra in acrilico bianco lucido aiuterà ad ammorbidire il loft grezzo e a mantenere l’enfasi su spazio e luce.
    • Una cucina accogliente arredata in stile country si adatterà perfettamente a mobili rivestiti con piastrelle di ceramica.
    • Lo stile scandinavo è caratterizzato da un abbondanza di colori chiari e amore per i materiali naturali, quindi un piano di lavoro in legno o granito è un ospite frequente qui.

    piano di lavoro in stile loft piano di lavoro in stile country piano di lavoro in stile scandinavo

    • Classico, gravitando verso il lusso, si distingue per materiali esclusivamente costosi, il che significa che quarzo, marmo e granito sono ideali per arredare lo spazio di lavoro in cucina.
    • Nella sofisticata – e allo stesso tempo accogliente – Provenza, i piani di lavoro in piastrelle o legno torneranno utili.

    piano di lavoro in stile classico piano di lavoro in stile provenzale