Caratteristiche di posizionamento di stoviglie realizzate in materiali diversi
Ogni materiale utilizzato per realizzare stoviglie moderne presenta i suoi vantaggi e svantaggi. Tutti i tipi di prodotti differiscono nelle principali caratteristiche prestazionali, nelle procedure di lavaggio e manutenzione, nonché nei parametri generali e di configurazione:
- La porcellana è una stoviglia costosa e piuttosto resistente, un elemento decorativo di qualsiasi cucina. Quando viene toccata, produce un suono simile al cristallo. Si distingue per la sua superficie liscia, lucida ed elegante. Richiede ripiani separati, preferibilmente di tipo decorativo.
- Il vetro è un classico delle cucine. È caratterizzato da resistenza, affidabilità e semplicità. Può essere posizionato praticamente ovunque, ma gli organizer specializzati in metallo inossidabile diventano il luogo principale per riporre i set di bicchieri.
- La ceramica è una struttura estremamente fragile con un aspetto delicato ed estetico. Viene conservata lontano dalla portata dei bambini, nei cassetti e negli armadietti superiori e all’esterno della cucina stessa. Per l’uso diretto, viene trasportata utilizzando vassoi.
- Acciaio – Le pentole in acciaio sono caratterizzate dalla massima semplicità. Sono estremamente facili da gestire. Tuttavia, per i prodotti corrispondenti, molto probabilmente dovrete scegliere un mobile separato. Si distinguono per le dimensioni imponenti, occupando molto spazio utile.
- Ghisa – Questi modelli si distinguono per la loro robustezza e resistenza meccanica a vari tipi di danni. Possono essere conservati su ripiani ampi e mobili con bordi alti.
- Silicone – Prodotti che non tollerano l’umidità eccessiva. Se entrano in contatto con una grande quantità di acqua non molto fresca, iniziano a ricoprersi di una patina bianca fungina. Per questo motivo, ad esempio, gli stampi in plastica devono essere puliti e solo allora riposti in un cassetto.
In effetti, è molto facile rispettare tutte le regole elencate.
Consigli per i tipi di stoviglie
Sorprendentemente, la classificazione degli utensili da cucina in base alla loro funzione è un ambito soggetto a una rigorosa standardizzazione. È vero che le normative principali riguardano piuttosto le cucine professionali (ristoranti, mense e punti ristoro), ma è possibile utilizzarli anche a casa:
- I bicchieri sono un oggetto presente in ogni appartamento. Caratterizzati, innanzitutto, da una notevole fragilità. Vengono posizionati sui ripiani superiori di appositi contenitori metallici.
- I piatti sono un altro oggetto popolare di cui nessuna casalinga può fare a meno. Vengono anche posizionati sui ripiani di appositi organizer che permettono all’umidità di defluire.
- Le insalatiere sono contenitori grandi o piccoli pensati per servire insalate e vari snack. Si posizionano su ripiani, preferibilmente aperti (con un pannello di vetro decorativo).
- I servizi da tè sono una sorta di centrotavola, che conferisce l’accento necessario all’intero ambiente della cucina o del soggiorno. Vengono conservati con particolare cura, principalmente a causa della loro fragilità.
- Bicchieri e tazze sono stoviglie di uso quotidiano che non richiedono cure particolari. Si trovano sia in contenitori specifici che sui ripiani dei classici organizer.
- Le pentole sono grandi utensili da cucina. Necessitano di cassetti spaziosi e voluminosi.
- Padelle – simili al punto precedente. Strutture massicce che fanno bella mostra di sé dietro le ante chiuse di una credenza decorativa.
Esistono molte altre varietà di utensili da cucina classici, ma l’elenco include i prodotti principali, più popolari e diffusi. Si trovano letteralmente in ogni casa o appartamento.
Trucchi per riporre in modo pratico
La cucina non dovrebbe essere solo bella, ma anche pratica. Affinché l’area cottura soddisfi i parametri richiesti in termini di ergonomia e funzionalità, il proprietario dovrebbe seguire una serie di semplici consigli:
- Utilizza divisori e organizer: acquista modelli specifici che ti consentano di creare l’effetto di una sistemazione ordinata di piccoli oggetti (forchette, cucchiai, piattini, ecc.).
- Sbarazzati di tutto ciò che non serve: esegui un’ispezione completa, cercando gli elementi che non vengono quasi mai utilizzati. Sentiti libero di buttarli nella spazzatura o di venderli, ad esempio su Avito.
- Posiziona gli utensili che usi raramente sui ripiani più alti: grandi teglie e teglie enormi non dovrebbero essere un pugno nell’occhio. Dovrai usarli molto raramente, quindi il posto migliore per riporli saranno gli angoli più remoti della stanza.
Una persona che ha seguito gli standard presentati, piuttosto semplici, trasformerà la sua cucina nel luogo più comodo ed estetico per l’uso quotidiano.
I metodi di stoccaggio più comodi
Sia nelle cucine piccole che in quelle grandi, riporre le stoviglie può essere non solo pratico, ma anche originale. Vi mostriamo come eliminare il disordine e aggiungere personalità all’arredamento.
Nei pensili
Spesso non c’è abbastanza spazio nei pensili e piatti e tazze, soprattutto quelli di riserva, vengono sistemati alla rinfusa. Per riporre gli oggetti in modo pratico, usa supporti a più livelli, divisori, cestini metallici sospesi e ripiani pieghevoli: queste soluzioni sono facili da trovare nei negozi di ferramenta e online.
E per utilizzare lo spazio sotto i ripiani interni, fissa dei ganci per le tazze.
Nei mobili
Se ordini un set da cucina, dai la preferenza ai cassetti estraibili: sono più comodi da usare, poiché tutte le stoviglie sono visibili dopo averle estratte.
Non dimenticare i divisori speciali in modo che le pile di piatti rimangano stabili.
I piatti piani – teglie, vassoi, teglie da forno – dovrebbero essere conservati verticalmente, cioè in fila. In questo modo puoi trovare e prendere facilmente gli oggetti necessari. Vassoi, divisori e scatole sono adatti per organizzare. E se la cucina è ad angolo, sfruttate la sua principale “zona morta” con una scaffalatura, dei cassetti o un comodo carrello girevole.
Su scaffali aperti
Se vi piace lo spazio aperto o se i vostri piatti non entrano nei mobili, gli scaffali a muro sono un’ottima soluzione. Aggiungeranno varietà all’arredamento e gli conferiranno leggerezza.
Le stoviglie possono diventare un’ottima decorazione se si abbinano all’arredamento, hanno un design interessante, sono in vetro o sono diluite con decorazioni.
Lo svantaggio di questa soluzione è la polvere che si accumula sulla superficie delle stoviglie e ne complica la pulizia.
È possibile posizionare un sistema di archiviazione aperto non solo sopra la zona di lavoro, ma anche sopra il tavolo da pranzo e in qualsiasi divisorio disponibile.
Sulle estremità e sulle ante dei mobili
Un’altra soluzione pratica per oggetti piatti, così come per stoviglie con manici. In una cucina piccola, ogni superficie può diventare un vano portaoggetti se dotata di ganci: i lati dei mobili sono perfetti.
È anche possibile utilizzare l’anta di un mobile da cucina appendendovi una mensola. Non puoi sovraccaricare una struttura del genere, altrimenti le cerniere si romperanno rapidamente.
Sulle pareti
Uno dei modi più popolari per organizzare lo spazio sulle pareti è appendere delle guide, ma oltre a queste, esistono soluzioni più insolite. Un tagliere forato con ganci è adatto per riporre coperchi e padelle, mentre un porta-piatti in rete metallica è adatto per i piatti con i manici forati.
Se hai un’intera collezione di tazze, non nasconderle, ma crea un oggetto d’arte da parete: ti serviranno un tagliere di legno e dei ganci.
Sconsigliamo di esagerare con questi sistemi di contenimento, per non sovraccaricare l’interno della cucina e non creare una sensazione di disordine.
Sul sedile
La soluzione migliore per i proprietari di cucine piccole è utilizzare mobili multifunzionali. Angoli cucina, panche e divani con coperchio ribaltabile o cassetti estraibili creano ulteriore spazio per riporre le stoviglie che non servono tutti i giorni. È possibile riporre set di bicchieri in scatole, insalatiere e piatti per le occasioni speciali.
Sugli scaffali
Gli scaffali aperti spesso servono come soluzione temporanea per riporre le stoviglie, ma nelle cucine in stile scandinavo, industriale ed ecologico, le strutture appaiono armoniose e aggiungono carattere all’arredamento. Le scaffalature a giorno offrono un altro vantaggio significativo: possono essere realizzate autonomamente e riempire razionalmente una nicchia inutilizzata.
In una credenza o buffet
I mobili antichi possono essere integrati con successo in un ambiente moderno scegliendone il colore e il design. Una credenza con ante trasparenti diventerà il punto focale dell’arredamento e le stoviglie sui suoi ripiani fungeranno da magnifica decorazione per la cucina. Se lo si desidera, la composizione può essere completata con l’illuminazione.
L’aspetto desiderato dei mobili può essere facilmente ottenuto con le proprie mani dipingendo la facciata con un colore adatto.
Su un Carrello
Questo carrello è così compatto che si adatta facilmente anche a una cucina piccola. Il carrello con ruote può essere utilizzato non solo come ulteriore spazio di stoccaggio per gli utensili da cucina, ma anche come tavolo da portata o da bar. Il design appare elegante e insolito, adattandosi perfettamente a un interno moderno.
Sotto il soffitto
Utilizza lo spazio solitamente vuoto per liberare i “piani” inferiori installando pensili o soppalchi.
Se il set da cucina è già pronto, posiziona i piatti che usi raramente sui pensili. Puoi creare una bella composizione se gli elementi sono esteticamente gradevoli, oppure riporre gli oggetti in scatole o cestini.
Appendi una mensola a binario sul soffitto se hai poco spazio a disposizione. Assicuratevi che la struttura non ostacoli la cottura e la libertà di movimento.
Esempi di stoviglie ben disposte
È possibile gestire il processo di allestimento la tua cucina passo dopo passo con le istruzioni più semplici: prendi confidenza con gli esempi di successo.
Qui, il centro dell’attenzione è il ripiano portaoggetti aggiuntivo a due livelli dotato di meccanismo di aggancio. Puoi appoggiarci sopra le stoviglie che usi regolarmente: tazze, piatti, ciotole per zuppa, contenitori per cereali e barattoli di spezie.
In questo modo, creiamo l’effetto di un caos curato e controllato.
Un altro esempio interessante, caratterizzato non solo da uno scaffale a due livelli, ma anche da un voluminoso mobiletto installato direttamente sul piano di lavoro. All’interno di una struttura di questo tipo è possibile riporre praticamente di tutto: dalle grandi padelle alle fastidiose pentole. Piccoli oggetti belli ed esteticamente gradevoli vengono espulsi all’esterno, mentre utensili più grandi rimangono nascosti dietro eleganti ante.
Qui, l’attenzione si concentra su tre elementi principali: un’asta appendiabiti, un portapiatti originale e un organizer in legno naturale. Tutti i dettagli appaiono estremamente curati, senza pieghe inutili.
Un’isola classica, popolare tra chi possiede cucine di grandi dimensioni. È una vera salvezza per chi ama cucinare. Viene utilizzata principalmente in due modi: come piano di lavoro e come piano d’appoggio per le stoviglie.
L’oggetto di interesse principale è una parete con un’enorme quantità di fori strutturali. Sostituisce una classica asciugatrice, anche grazie alla presenza di una vaschetta inferiore per lo scarico (e il successivo scarico) dell’acqua. Una soluzione estremamente interessante con numerosi vantaggi.
Un esempio di utilizzo di un sistema di estrazione moderno e davvero valido su guide a sfera e telescopiche. Queste soluzioni risolvono il problema legato alla mancanza di spazio utilizzabile.
Con l’aiuto di queste idee, è possibile disporre le stoviglie in modo elegante e compatto senza disturbare l’ordine in cucina, risparmiando spazio e conferendo all’ambiente un tocco di originalità.
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