Prima, il grembiule

Questa opzione sembra più facile da implementare, soprattutto se non si hanno grandi pretese sull’estetica della cucina. Per prima cosa, si posano le piastrelle in ceramica con un margine, poi si installano i mobili inferiori e infine si appendono i mobili superiori.

Pro:

  • Il vantaggio principale di questo metodo è che si perde meno tempo in riparazioni. L’installazione sarà più rapida e si eviterà di dover pulire inutilmente: il set si adatterà a una cucina completamente finita e non sarà necessario rimuoverne la colla.
  • Un vantaggio significativo è il risparmio economico. L’attento adattamento del grembiule alle dimensioni dei mobili e delle piastrelle richiede l’intervento di progettisti e operai altamente qualificati. Nel caso in cui le piastrelle vengano posate separatamente e i mobili vengano assemblati manualmente, è più comodo ed economico piastrellare prima la zona cottura.

Questa opzione presenta anche degli svantaggi:

  • I mobili non saranno adiacenti alla parete, ma saranno posizionati vicino alle piastrelle. Questo crea il rischio di fessure in cui potrebbero infiltrarsi sporco e acqua, soprattutto se le pareti o il pavimento non sono perfettamente livellati.
  • La fessura dovrà essere coperta con un angolo o un lato, il che raramente ha un aspetto gradevole.
  • Le piastrelle vengono posate con un margine, il che significa che sarà necessario acquistare altro materiale.
  • C’è il rischio di sovrapporre il motivo sul grembiule, oltre a perdere la cucitura e “tagliare” l’intero elemento a metà. Il problema è parzialmente risolto regolando l’altezza dei mobili tramite le gambe.

Se il grembiule è in vetro, questa sequenza non è accettabile: la sua installazione viene eseguita solo dopo l’installazione completa dei mobili della cucina e degli elettrodomestici da incasso.

Prima il grembiule, poi il set da cucina

Prima il set da cucina

In questo caso, prima vengono installati i mobili e poi viene posato il grembiule. I professionisti preferiscono questo metodo, poiché è più facile abbinare il grembiule alla cucina che viceversa.

Pro:

  • La cucina sembra un tutt’uno, più elegante e costosa.
  • Il motivo sulle piastrelle non è tagliato e i moduli inferiori e superiori del set sono perfettamente adiacenti al grembiule.
  • I mobili possono essere spinti contro il muro e fare a meno di uno zoccolo di tenuta tra il piano di lavoro e il grembiule: semplicemente non ci saranno fessure.

Contro:

  • Il lavoro richiede più tempo.
  • La posa del grembiule richiede operai professionisti, il che è difficile da prevedere.
  • Dovrai installare le piastrelle con la massima attenzione possibile: proteggi le facciate da scheggiature e ammaccature e il piano di lavoro dallo sporco. Eventuali danni alle piastrelle stesse saranno più evidenti, quindi dovresti tagliarle con maggiore attenzione.
  • L’orientamento della cucina è complicato dai mobili inferiori che “danno fastidio”.

Prima i mobili, poi la cucina

Conclusioni

Se vuoi risparmiare e l’estetica non è la tua priorità, posa prima le piastrelle e poi installa i mobili. In questo caso, è difficile incastrare gli elementi, ma è fattibile: le misure corrette fanno miracoli.

Se vuoi una cucina perfetta, prima installa i mobili e poi posa le piastrelle. Il metodo è efficace anche in presenza di pareti irregolari: la superficie può essere livellata utilizzando della colla per piastrelle.

Un grembiule ben posato

Entrambi i metodi hanno il diritto di esistere: scegli quello più adatto a te.