Raccomandazioni generali
Possiamo parlare a lungo della sequenza delle riparazioni in un appartamento, ma le raccomandazioni principali si possono riassumere in un breve elenco:
- Iniziare sempre dalle stanze più distanti e non transitabili: la camera da letto, la stanza dei bambini.
- Procedere verso l’uscita: il soggiorno è la penultima stanza da riparare. Lasciare il corridoio per ultimo, in modo da non danneggiare le finiture con detriti di costruzione provenienti da altre stanze.
- Seguire l’ordine di finitura delle superfici durante le riparazioni estetiche: procedere sempre dall’alto verso il basso. Prima il soffitto, poi le pareti e il pavimento.
- Disegnare un progetto dettagliato della futura stanza con la posizione di mobili, cavi elettrici e tubi. Questo ti aiuterà a evitare errori nella posizione di prese e interruttori e nell’installazione dell’impianto idraulico.
- Quando pianifichi una ristrutturazione, assicurati che le tue azioni siano a norma e verifica in anticipo: hai intenzione di demolire un muro portante?
Da dove iniziare la ristrutturazione?
La corretta sequenza dei lavori durante la ristrutturazione inizia molto prima della finitura finale e persino della prima. La fase iniziale della ristrutturazione dovrebbe sempre consistere nella stesura di un progetto, solo allora si può passare alle azioni concrete.
- Discuti i tuoi desideri con la tua famiglia. La ristrutturazione dell’appartamento interesserà tutti i suoi residenti, quindi tutti devono essere sicuri di sentirsi a proprio agio in casa una volta completati tutti i lavori.
- Rifletti sulla disposizione degli spazi. Hai bisogno di tutte le partizioni esistenti, devi crearne di nuove e dividere, ad esempio, la stanza dei bambini in due? O suddividere in zone il corridoio?
- Decidi il design. Sebbene le finiture siano la fase finale della ristrutturazione di un appartamento, è necessario decidere quale tipo di finitura sarà necessaria prima dello smantellamento. Per creare un progetto di design in autonomia, consigliamo di creare prima una mood board e disegnare uno schema dell’appartamento. Questo vi aiuterà a capire esattamente come appariranno soffitto, pareti, pavimento, porte interne e mobili.
- Definire un piano di lavoro e un budget. Una fase importante della ristrutturazione, da cui dipende il successo del progetto futuro. Assicuratevi di accantonare il 10-20% per le emergenze e le variazioni di prezzo dei materiali da costruzione. È facile calcolare il costo principale, conoscendo la volumetria dell’appartamento, i materiali previsti e altri dettagli.
- Trovare dei lavoratori. Potete occuparvi personalmente della ristrutturazione dell’appartamento o affidarla a degli specialisti. Se intendete ingaggiare una squadra, accertatevi in anticipo del loro livello di competenza. È consigliabile leggere le recensioni, ma è ancora meglio affidarsi ai consigli di amici. Studia anche le domande da porre alla squadra di costruzione prima della ristrutturazione.
- Imballa oggetti e mobili. Il processo di ristrutturazione comporta molti detriti e polvere, soprattutto se devi smantellare vecchi rivestimenti, ristrutturare e svolgere altri lavori su larga scala. Durante una ristrutturazione importante, consigliamo di rimuovere temporaneamente oggetti e mobili dall’appartamento; durante una ristrutturazione estetica, è sufficiente proteggerli con una pellicola speciale.
L’ordine delle azioni durante una ristrutturazione importante
La sequenza delle ristrutturazioni in un appartamento è determinata in gran parte dai lavori preparatori: cosa deve essere smantellato esattamente, se è necessario cambiare le comunicazioni, le porte interne e le finestre. Se l’abitazione è in pessime condizioni, le normali finiture murali non saranno sufficienti.
Smantellamento di strutture non necessarie e vecchi rivestimenti
La ristrutturazione di un appartamento inizia sempre con la demolizione: rimozione di tramezzi non necessari, rimozione di vecchi materiali da soffitto, pareti e pavimento, smantellamento di impianti idraulici e tubature. Non resta che portare fuori la spazzatura dall’appartamento e il primo passo può considerarsi completato.
Riparazione e installazione degli impianti
La durata delle finiture del bagno e della cucina dipende direttamente dalla qualità dell’impianto idraulico. Tenete presente che se improvvisamente si verifica una perdita dopo aver terminato i lavori, dovrete ripetere le riparazioni.
Controllate le tubature: se sono ancora in buone condizioni, possono essere lasciate. Quelle vecchie dovranno essere completamente sostituite. Spesso, un nuovo progetto richiede una disposizione diversa, l’impianto idraulico viene cucito in scatole: queste fasi vengono eseguite anche in questo momento.
Costruzione di nuove strutture
Il passo successivo nella sequenza delle principali riparazioni nell’appartamento è l’installazione delle necessarie pareti divisorie in cartongesso o mattoni. Questa fase è necessaria quando si riqualifica o si ristruttura un open space. L’area dovrebbe essere suddivisa in stanze e la posizione di tutte le pareti dovrebbe essere determinata in fase di progettazione.
Lavori elettrici
Dopo l’installazione delle pareti divisorie, è il momento del cablaggio elettrico. Ora è il momento di seguire il piano delineato e nascondere le prese non necessarie, posizionarne di nuove nei punti giusti e spostare gli interruttori.
Importante! Nelle pareti vengono praticate delle scanalature per il cablaggio; anche nel soffitto, il cablaggio viene nascosto (senza scanalature!) o, se è presente un controsoffitto, posato in superficie.
Sostituzione di finestre e porte d’ingresso
La sostituzione della porta d’ingresso e il miglioramento delle porte vengono eseguiti prima di qualsiasi intervento sulle superfici. I vecchi telai avrebbero dovuto essere rimossi nella prima fase, ora non vi resta che installare quelli nuovi.
Ma non abbiate fretta di riparare i telai e i pannelli stessi: per evitare danni, è meglio rimandarne l’installazione alla fine dei lavori di finitura. L’unica eccezione è la porta d’ingresso, che viene installata immediatamente insieme alle pendenze e alla soglia, ma la superficie interna può essere rivestita con una pellicola per proteggerla da eventuali danni.
Le finestre vengono sostituite completamente, sostituendo immediatamente i davanzali e nobilitando le pendenze.
Consiglio! Se non volete danneggiare il vetro e il davanzale, non rimuovete la pellicola fino alla fine dei lavori di finitura.
Allineamento delle superfici
Nella sequenza delle riparazioni in appartamento, l’allineamento si colloca a metà strada tra i processi preparatori e quelli di finitura. La qualità della posa del pavimento, della carta da parati o della tinteggiatura delle pareti e della finitura del soffitto dipende dal livello di livellamento di pareti, soffitto e pavimento.
Importante! Nelle stanze in cui è previsto il riscaldamento a pavimento, questo viene cucito nel massetto o installato subito dopo (a seconda del tipo di costruzione).
Installazione di impianti idraulici e di riscaldamento
Non esistono regole ferree in materia di installazione degli impianti idraulici: alcuni preferiscono effettuare le finiture del bagno dopo l’installazione degli elementi principali, mentre altri rimandano l’installazione della vasca da bagno e del WC a un momento successivo. In ogni caso, l’impianto idraulico, i rubinetti e le tubature integrati devono essere installati prima di intonacare, piastrellare, ecc.
Anche i radiatori, le caldaie e gli altri elementi riscaldanti vengono installati in questa fase.
Lavoro finito
Il traguardo nel lavoro con i materiali da costruzione! La sequenza dei lavori in una stanza separata prevede di procedere dall’alto verso il basso: prima si dipinge o si installa un controsoffitto, poi si intonacano, si dipingono o si tappezzano le pareti e infine si posa il pavimento.
Importante! Tutti i materiali devono essere lasciati riposare nell’appartamento per 24-72 ore prima dell’installazione, in particolare linoleum, parquet, laminato.
Installazione di mobili ed elettrodomestici integrati
Dopo aver terminato i lavori, lasciare asciugare completamente tutto (24-36 ore) e procedere all’installazione di mobili ed elettrodomestici. In questa fase vengono installati gli armadi scorrevoli, i mobili della cucina, i mobili del bagno e altri elementi fissi.
Installazione delle porte interne
È il momento di rimettere a posto i pannelli delle porte e le modanature. Abbiamo parlato del perché non vale la pena installarle subito nella sezione “Sostituzione di finestre e porte d’ingresso”.
Installazione di apparecchi di illuminazione e prese
La corretta sequenza delle riparazioni nell’appartamento presuppone che i cavi per tutti i futuri impianti elettrici siano già stati tirati fuori: devi solo collegare i contatti e posizionare le prese, gli interruttori, i lampadari, le applique e gli altri componenti.
Finitura con elementi decorativi
Nella fase finale, devi rifinire i piccoli dettagli rimanenti: installare i battiscopa del pavimento, le modanature del soffitto, i binari per le tende e altri elementi che richiedono la tua attenzione.
Fasi della cosmetica Riparazioni
L’ordine di completamento durante le riparazioni estetiche non prevede la distruzione completa ed è limitato alle azioni più necessarie.
Preparazione dei locali
Abbiamo discusso tutte le fasi preparatorie nella sezione precedente: inizia con ciò che è rilevante per te e procedi passo dopo passo.
Rimozione degli elettrodomestici
Per evitare interferenze con lo smantellamento dei vecchi materiali e l’applicazione di quelli nuovi, rimuovi le prese (almeno le coperture), gli interruttori, rimuovi le lampade da soffitto e da parete.
Importante! Non lasciare fili scoperti, assicurati di instradarli e isolarli con del nastro adesivo.
Rimozione dei vecchi rivestimenti
Rimuovi carta da parati, piastrelle, pannelli e vernice dalle pareti fino all’intonaco. I seguenti passaggi vengono eseguiti solo su pareti nude.
Il soffitto deve essere pulito da vecchie pitture o calce: spesso si utilizzano composizioni instabili a base d’acqua, che rotolano via quando si applica un nuovo strato.
Anche il vecchio pavimento viene smantellato, l’unica eccezione possono essere piastrelle o assi, a condizione che siano affidabili e abbiano un rivestimento successivo adeguato.
Adattamento delle vecchie superfici
Anche le pareti già stuccate dovranno essere livellate (ad eccezione delle pareti precedentemente preparate per la verniciatura: possono essere ridipinte in sicurezza). Fasi standard di preparazione: primer, intonaco, stucco, stucco di finitura, primer. Tuttavia, tutto dipende dal rivestimento che si prevede di applicare in futuro.
Finitura finale
I rivestimenti decorativi sono facili e piacevoli da applicare se non si sono saltate e si sono completate tutte le fasi precedenti con alta qualità. Iniziate con la tinteggiatura del soffitto, quindi riparate le pareti e il pavimento.
Non saltate le fasi e prestate la dovuta attenzione a ciascuna di esse: la ristrutturazione del vostro appartamento durerà più di un anno e vi soddisferà per tutto il tempo.
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