Sì: voglio completezza

Da un punto di vista psicologico, la carta da parati dietro il mobile aggiunge completezza all’interno. Anche se le pareti dietro non sono visibili, il proprietario dell’appartamento sa che dietro il mobile c’è una “rappezzatura”, o addirittura nessuna finitura.

Per non sentirsi a disagio dopo la ristrutturazione, vale la pena decorare anche gli angoli nascosti. La ristrutturazione è un’attività responsabile e costosa, quindi perché non portarla a termine?

Carta da parati dietro il mobile

No: bisogna risparmiare

Se il mobile è grande e la carta da parati è stata acquistata “testa a testa”, è possibile lasciare vuota l’area dietro la struttura massiccia. Questo è giustificato se:

  • non c’era abbastanza carta da parati nel negozio;
  • i pannelli sono stati danneggiati durante le riparazioni;
  • la quantità di materiale è stata calcolata in modo errato.

Per evitare di andare di nuovo in ferramenta e perdere tempo e denaro, l’area dietro l’armadio grande può essere lasciata intatta.

Armadio Grande

Sì: per evitare errori di calcolo

È più facile calcolare la quantità necessaria di carta da parati se non è necessario sottrarre l’area non utilizzata. La incolliamo dal pavimento al soffitto e la contiamo senza difficoltà. Acquisti ben ponderati sono anche un modo per risparmiare.

Un’ottima opzione è acquistare prodotti nazionali invece di quelli importati, trovare prodotti scontati o acquistare quelli costosi per una parete decorativa e quelli economici per il resto della stanza.

Carta da parati diversa dietro l'armadio in camera da letto

No: è difficile spostare l’armadio

Ci sono situazioni in cui una struttura pesante non può essere spostata dalla parete. Se cambi spesso l’aspetto di una stanza semplicemente cambiando la carta da parati, non ha senso preoccuparsi di spostare i mobili. Dopotutto, per sigillare l’area invisibile, sarà necessario:

  • togliere tutti gli oggetti riposti sugli scaffali e appesi alle aste;
  • mettere un tappeto, del vecchio linoleum, delle coperture in polietilene sotto le gambe del mobile, oppure utilizzare delle cinghie speciali;
  • spostare il mobile.

Forse, la struttura dovrà essere smontata. E questo porta a una domanda logica: vale la pena spostare mobili così massicci solo per tappezzare una parete nascosta?

Mobili in soggiorno-sala da pranzo

Sì: la riorganizzazione è prevista

Se ti piace cambiare l’arredamento riorganizzando i mobili, le loro dimensioni ingombranti non ti impediranno. E questo significa che la carta da parati dovrebbe essere applicata anche nei punti invisibili: altrimenti, la riorganizzazione rivelerà la mancanza di finitura. Ma vale la pena considerare che le tele dietro il mobile potrebbero essere più luminose.

Perché non tappezzare la parete dopo la riorganizzazione? Se non si dispone di carta da parati in magazzino, bisognerà cercare lo stesso lotto, e non è detto che si possano trovare le stesse cose.

Carta da parati dietro l'armadio nella cameretta dei bambini

No: l’armadio è incorporato

Non ha senso incollare la carta da parati dietro una struttura che non può essere spostata. Il sistema di contenimento occupa l’intera superficie della parete e di solito viene installato per diversi anni.

Anche se dietro l’armadio c’è carta da parati, questa non sarà visibile, e se la struttura deve essere smantellata, l’interno non richiederà molto tempo per essere rinnovato: le tele protette dai mobili non sbiadiscono e saranno diverse da quelle sulle pareti.

Armadio a muro

Sì: per motivi igienici

Lo scopo della ristrutturazione non è solo quello di rinnovare l’interno, ma anche di “migliorarlo”. Grazie al nuovo pavimento e al nuovo soffitto, così come alle decorazioni murali, l’appartamento viene ripulito e inizia a “respirare” di nuovo. Pertanto, è consigliabile spostare l’armadio lontano dal muro, rimuovere polvere e insetti morti, raschiare via il vecchio strato di muffa, trattare la parete con un primer e incollare i nuovi pannelli.

Armadio nella cameretta dei bambini

La scelta delle finiture nelle zone nascoste è a vostra discrezione. Durante la ristrutturazione, è necessario agire in base alle circostanze, valutando attentamente le conseguenze della scelta.