Assemblaggio e struttura della finestra

Per capire quali finestre in plastica sono migliori, dovresti almeno iniziare a capire la struttura della finestra.

Gli elementi principali della struttura, inerenti a tutte le finestre realizzate in profilato:

  • Telaio della finestra.
  • Finestra con doppio vetro o sandwich (presente sulle porte-finestre).
  • Ante mobili e (o) statiche.
  • Guarnizioni.
  • Fermavetri (fissano il vetro).
  • Imposte (fissate al telaio, posizionate tra le ante, dividono le finestre in 2-3 parti) o montanti (fissati alle ante).
  • Ferramenta (maniglie, cerniere, morsetti, blocchi).

Quando si installa una struttura in plastica con un telaio e un’unità di vetro, è necessario aggiungere elementi decorativi: pendenze, davanzali, soglie.

Un grosso problema nella scelta delle finestre in plastica è che il set standard è più o meno lo stesso, ma la qualità varia a seconda del produttore. In particolare, la praticità, la sicurezza di funzionamento e la durata dipendono dalla qualità di tutte le singole parti e dell’assemblaggio nel suo complesso.

struttura della finestra in plastica

Quali caratteristiche bisogna considerare nella scelta?

La scelta delle finestre per un appartamento in un condominio o per un’abitazione in una casa privata sarà diversa:

Casa

Il numero di camere nella vetrata è di fondamentale importanza: da questo dipende il livello di isolamento acustico e termico.

  • Se la casa è calda e si trova in una zona tranquilla, sarà sufficiente una vetrata standard a tre camere.
  • Per i cottage con accesso a un’autostrada o a una strada cittadina, sono adatti i modelli a quattro o cinque camere: offrono una migliore protezione da rumore e polvere.

Il numero di camere d’aria dipende anche dal clima di residenza: nel caldo sud, andrà bene una finestra a una o due camere; nella zona centrale della Russia con inverni miti, una finestra a tre camere svolgerà la funzione di vetro; nella rigida Siberia, dare la preferenza a 4-6 camere.

Appartamento

Poiché gli spazi abitativi nei condomini differiscono poco tra loro, i produttori hanno da tempo elaborato una formula per la finestra urbana ideale in plastica: 2-3 camere, profilo fino a 70 mm.

Questi indicatori sono adatti alla maggior parte degli appartamenti russi. L’eccezione è la fascia settentrionale, dove i residenti dovrebbero dare la preferenza a pacchetti a 3-4 camere con una larghezza del profilo fino a 90 mm.

Finestre in PVC nell'appartamento

Indipendentemente da dove sia prevista l’installazione, è necessario prestare attenzione a 5 caratteristiche:

  1. Numero di camere. Più non significa sempre migliore, nella maggior parte dei casi 3 camere nel profilo sono sufficienti.
  2. Larghezza del profilo. Più è spesso, maggiore è la distanza tra la strada e l’abitazione, più calda sarà la casa in caso di forti gelate. Standard: 58-70 mm.
  3. Spessore del vetro. Il valore minimo consigliato è di 4 mm, lo standard è di 5 mm; il miglior assorbimento acustico è garantito da uno spessore del vetro esterno di 6 mm.
  4. Ventilazione. Le aziende risolvono il problema della ventilazione a modo loro. L’opzione di qualità più elevata è il profilo interno, che garantisce l’afflusso di aria fresca senza consentire freddo, correnti d’aria o rumori estranei.
  5. Rinforzo. Gli inserti di rinforzo garantiscono la durata della finestra in plastica: tali strutture non temono sbalzi di temperatura, forti venti e altre anomalie meteorologiche.

Quale profilo scegliere?

La base di qualsiasi finestra in plastica è il profilo. Il telaio e le ante sono realizzati con esso. Abbiamo brevemente parlato della larghezza nel paragrafo precedente, è ora di capire le classi tecniche:

  • C. Bassa qualità, freddo, soggetto a deformazione. Non consigliato per locali residenziali.
  • B. Spessore parete esterna 2,5-2,8 mm, interno 2-2,5 mm. Qualità media, bassa resistenza alla deformazione.
  • A. La più alta qualità tra quelle elencate. Pareti esterne da 2,8 mm, interne da 2,5 mm. Garantisce un eccellente isolamento termico e acustico.

Importante! La classe è indicata nel certificato di prodotto e sui profili. Se vedi il marchio Object, significa che il venditore sta cercando di vendere una struttura di bassa qualità, non adatta a case o appartamenti. Spesso questi materiali per locali industriali vengono spacciati come opzioni economiche, proponendoli a un prezzo molto interessante.

Oltre a larghezza, spessore e classe, al momento dell’acquisto, prestate attenzione anche all’aspetto: una superficie liscia e uniforme della plastica sottolinea l’alta qualità del prodotto.

Profilo in PVC per finestra

Quale finestra con doppio vetro dovrei scegliere?

Il secondo dettaglio più importante dopo il profilo è il vetro. La scelta dovrebbe essere effettuata in base al numero di vetri, allo spessore, alla distanza tra gli strati e al riempimento delle camere.

Numero di strati

  • 2 (1 camera). Possono traspirare, lasciar passare il freddo in inverno e il caldo in estate.
  • 3 (2 camere). Più affidabili e resistenti dei precedenti. Sono considerati il gold standard, adatti alla maggior parte delle condizioni. I vantaggi sono il peso medio, la resistenza al carico, il buon isolamento termico e acustico.
  • 4 (3 camere). Pesanti rispetto ai precedenti, quindi è necessario tenere conto della robustezza della base. Sono più caldi (resistenti al freddo), consigliati per l’uso a temperature estremamente basse.

Spessore

Abbiamo già detto che per l’uso in condizioni di maggiore rumore, è consigliabile sostituire il vetro normale all’esterno con un vetro rinforzato da 6 mm. In altri casi, 4-5 mm.

Distanza

Sia una fessura piccola che troppo grande sono ugualmente dannose. Una camera con spessore inferiore a 10 mm non trattiene il calore, così come una con spessore superiore a 24 mm. La dimensione ottimale è di 1-1,5 cm.

Riempitivo

All’interno delle camere può esserci non solo aria, ma anche gas: è più caldo dell’aria normale, quindi se si installano finestre in plastica “a gas”, la perdita di calore sarà ridotta di almeno 1,5 volte (argon) e al massimo di 4,5 (xeno).

opzioni per finestre con doppi vetri per finestre in PVC

Quale materiale sigillante è migliore?

La protezione dal rumore e dalla polvere è garantita non solo dal vetro con profilo, ma anche da un piccolo accessorio: un laccio emostatico di tenuta. Le caratteristiche dipendono dal materiale di fabbricazione.

Gomma

La gomma è un ottimo sigillante. Se si desidera che durino più di 25 anni e non si deformino a causa di sbalzi di temperatura o intemperie, si consiglia di scegliere guarnizioni in gomma. L’unico inconveniente è il colore, esclusivamente nero.

guarnizione in gomma

Silicone

Un materiale moderno che offre un buon isolamento per 35-40 anni. Sicuro per l’ambiente, non teme il gelo fino a 40 gradi, il caldo e il sole. Proprietà negativa: bassa resistenza all’usura meccanica, ad esempio in caso di frequente apertura per la ventilazione.

guarnizione per finestre in silicone

EPDM

A base di gomma etilene propilene diene. Per durare per il periodo di tempo indicato (18-20 anni), necessita di cure.

guarnizione in gomma artificiale

TRE

L’elastomero termoplastico, secondo le sue caratteristiche indicate, assomiglia alla gomma morbida, fornisce una protezione affidabile negli angoli e nei punti difficili da raggiungere dove le opzioni precedenti possono cedere.

guarnizioni colorate per finestre in PVC

Consigli per la scelta di accessori e ferramenta

Gli accessori selezionati e installati correttamente sembrano solo un Una sciocchezza, ma in realtà rappresentano il 50% del successo di una finestra in plastica. Se al momento dell’ordine si sceglie un profilo eccellente e una finestra con doppi vetri, ma si installano finiture economiche, difficilmente si potrà godere dell’utilizzo delle finestre in futuro.

Perni

Premono l’anta sul telaio. Proteggono le finestre in plastica dai furti: realizzati in metallo, sono disponibili in tre classi – WK3 è considerata affidabile.

Fusibili

Quelli standard impediscono all’anta di cadere nella posizione intermedia. Sono disponibili anche blocchi di sicurezza per bambini, ad esempio per impedire ai bambini di aprire la finestra da soli.

Microlift

Una piccola aggiunta che contribuisce a prolungare la durata di una finestra in plastica e dei relativi accessori distribuendo il carico tra cerniere e telaio.

Maniglie

La forma e il design hanno più una funzione decorativa. L’eccezione è una comoda maniglia con serratura, che aiuta a proteggere l’anta dall’apertura da parte di un bambino.

Cerniere

Sostengono il peso principale delle ante, quindi vengono scelte in base al profilo e al vetro: per quelle pesanti a più camere, quelle rinforzate saranno la soluzione giusta.

Oltre agli accessori di base elencati, sono disponibili anche optional sotto forma di traversi automatici, supporti, morsetti e altri “fronzoli”. Se desideri rendere il design più pratico, comunica al venditore le tue esigenze e lui selezionerà gli accessori più adatti.

accessori per finestre in plastica Cerniere per finestre in PVC

Cosa è importante sapere sui produttori?

Oggi ci sono moltissime aziende che installano finestre in plastica, ma la maggior parte di esse non le produce, ma rivende modelli di produttori noti. Aziende popolari:

  1. Veka. Finestre in plastica prodotte secondo gli standard tedeschi: la plastica non scolorisce, la guarnizione in gomma non si sgretola con il gelo o il calore. Durata e tenuta a un prezzo medio.
  2. Rehau. Uno degli innovatori nel campo della produzione di finestre: gli specialisti lavorano ogni anno a sistemi più sicuri e a risparmio energetico. I prodotti non si possono definire economici o costosi, ma di alta qualità a un prezzo medio.
  3. KBE. L’azienda si è affermata sul mercato come produttore di meccanismi moderni per ospedali e istituti pediatrici. La gamma comprende modelli per appartamenti e case: sia a prezzi elevati che bassi.
  4. Trocal. Ha iniziato a produrre finestre in plastica a metà degli anni ’50, quindi la tecnologia è collaudata nel tempo. Si distinguono per i profili Greenline ecocompatibili, un’ottima opzione se una delle priorità è la tutela dell’ambiente.
  5. Proplex. Produzione russa con la partecipazione di specialisti europei: non sono presenti sul mercato da molto tempo, ma si distinguono dai concorrenti per l’attenzione ai problemi e alle esigenze del clima locale.

Per accertarsi della qualità garantita da aziende note, è importante controllare la documentazione del prodotto: deve indicare chiaramente il produttore, le garanzie e altre caratteristiche.

Produttori di finestre in PVC

Cosa bisogna considerare nelle caratteristiche visive?

Sebbene sia più difficile scegliere le finestre in base alle caratteristiche, vale la pena prestare molta attenzione anche all’aspetto esterno. Ad esempio, modelli volutamente moderni in stile country antico sembreranno estranei.

La forma e il numero di ante sono determinati non solo dall’aspetto, ma anche dallo spessore del telaio: più camere e peso hanno le ante, più compatte devono essere.

Il colore delle finestre in PVC è solitamente il bianco, ma se lo si desidera, è possibile ordinare la plastica in qualsiasi tonalità: rosso, giallo, blu, nero. Oppure scegliere modelli con struttura effetto legno, dal chiaro allo scuro.

Anche il colore del vetro gioca un ruolo importante: solitamente trasparente, ma quelli colorati saranno appropriati per le stanze esposte a sud. Sebbene sia più pratico ed economico non oscurare il vetro, ma colorarlo con una pellicola.

finestre in plastica sulla loggia finestra in PVC marrone finestre in plastica effetto legno

Le finestre in plastica sono un meccanismo tecnicamente complesso che richiede attenzione. Ma non è necessario studiare tutte le sfumature da soli, contattate un’azienda affidabile con buone recensioni e affidate la scelta a degli specialisti.