Cosa considerare nell’organizzazione del giardino?
Iniziamo dal presupposto che all’orto venga assegnato un luogo aperto e ben illuminato, preferibilmente il lato sud del terreno, mentre da nord è meglio proteggere le piante con un orto o una siepe alta, oppure tenendo conto della direzione del vento prevalente.
Posizionare aiuole con ortaggi o bacche all’ombra di alberi da frutto, cespugli fitti e grandi edifici non è l’idea migliore, perché non matureranno e non si riempiranno di succo. Un buon raccolto sarà facilitato dall’applicazione precoce di fertilizzanti per correggere la composizione e le proprietà del terreno.
Di norma, una famiglia di 3-5 persone ha bisogno di 200-300 mq. di terreno per il giardinaggio, da 50 a 100 mq, a seconda del clima, è destinato a serre e vivai per cetrioli, pomodori, peperoni e altre piante che amano il caldo.
Il luogo è stato scelto e preparato, ora è necessario determinare la posizione migliore per le aiuole nel cottage estivo. Decidete cosa e quanto intendete coltivare, fate un elenco delle colture, pensate al numero necessario di semi e piantine. Su carta o in un apposito programma di pianificazione, create un piano dettagliato, in cui saranno indicate la larghezza e la lunghezza delle aiuole, i percorsi tra di esse, le serre e le serre calde.
È più ragionevole collocare le piante che occupano la superficie più ampia in profondità nel giardino, e le aiuole con aneto, prezzemolo, cipolle e aglio più vicine alla casa, in modo da poter raccogliere un mazzo di erbe fresche per cena senza dover correre per tutta la zona.
È anche molto importante tenere conto delle caratteristiche del terreno. Idealmente, le aiuole dovrebbero essere rigorosamente orizzontali, ma questo non è sempre possibile. Quando un orto ha una forte pendenza, è necessario disporre le aiuole perpendicolarmente in modo che tutte le piante ricevano la stessa quantità di luce solare e umidità.
Caratteristiche della rotazione delle colture
Se si coltivano piante da frutto nella stessa aiuola anno dopo anno, la resa diminuirà inevitabilmente, poiché ciascuna di esse assorbe dal terreno i nutrienti di cui ha bisogno. Inoltre, il terreno accumula i prodotti di decomposizione delle cime e di specifici parassiti.
La rotazione delle colture, un ordine scientificamente fondato di piantagione delle colture una dopo l’altra, aiuta a far fronte a questo problema.
Per un modesto appezzamento di terreno composto da un paio di dozzine di aiuole, la rotazione delle colture è una parola troppo forte. Gli esperti di agricoltura raccomandano di attenersi ai principi della rotazione delle colture, che consiste nell’alternanza di tre gruppi: quelli che risparmiano sulle risorse del suolo, quelli con un appetito medio e quelli che sono golosi.
Gruppo I:
- piselli;
- fagioli;
- lattuga;
- finocchio;
- lattuga;
- prezzemolo.
Gruppo II:
- patate;
- carote;
- ravanelli;
- melanzane;
- zucchine;
- cipolle.
Gruppo III:
- cavoli;
- pomodori;
- peperoni;
- zucca;
- cetrioli;
- angurie.
Il fabbisogno di nutrienti di ortaggi, verdure, fiori e bacche è facile da scoprire. Resta da fare quanto segue: piantare colture “moderate” nelle aiuole dove sono cresciute le colture più esigenti, colture “medie” al loro posto e al loro posto colture “golose”. Inoltre, dopo gli amanti del biologico, coloro che preferiscono i minerali crescono meglio, e viceversa.
Alcune colture invernali richiedono un precursore adatto, rimosso precocemente dalle aiuole. Ad esempio, è meglio piantare l’aglio in autunno dove sono stati coltivati i primi meloni: zucchine, cetrioli, zucca.
La tabella ti aiuterà a pianificare la rotazione delle colture in dettaglio:
Consigli per la selezione di piantagioni vicine
Tutte le piante coltivate hanno nemici di “classe”: insetti nocivi, virus, batteri, funghi. Allo stesso tempo, i nemici differiscono per simpatie e antipatie: alcuni vengono mangiati con piacere, mentre altri vengono evitati a un miglio di distanza. Questo può essere facilmente utilizzato per proteggere il raccolto quando si pianificano le aiuole.
Gli agricoltori esperti sanno che fagioli, spinaci e rafano rovinano l’appetito della dorifora della patata quando attacca le patate. Il sedano non dovrebbe essere piantato accanto alle radici: ne inibisce la crescita. L’assenzio rovina il sapore di fragole e fragoline di bosco.
Un’altra tabella aiuterà i giardinieri alle prime armi a trovare vicini adatti nelle aiuole:
Sfumature nella scelta della forma e delle dimensioni delle aiuole
La comodità di curare le piante e di spostarsi tra loro, così come le qualità estetiche del giardino, dipendono in larga misura dalle dimensioni e dalla distanza tra le aiuole. Consideriamo ogni parametro in dettaglio.
Lunghezza
L’estensione dell’aiuola dipende dalla superficie del terreno, dalla coltura specifica e dal volume delle piantagioni. Di solito, per le colture a verde precoce viene destinato un appezzamento lungo fino a 3 metri, mentre le file di patate possono estendersi oltre l’orizzonte: tutto è soggettivo.
Larghezza
Qui bisogna partire da come si intende procedere per l’accesso all’aiuola: da un solo lato o da entrambi. Nel primo caso, dovrebbe essere possibile raggiungere il bordo opposto (larghezza non superiore a mezzo metro), e nel secondo, un po’ oltre il centro (larghezza non superiore a un metro).
Altezza
Questo indicatore dipende dal clima. Nelle regioni calde, le aiuole vengono disposte a filo del terreno e, se il terreno è anche asciutto, vengono interrate di 4-8 cm. Nelle zone fredde e umide, vengono sollevate di 20-40 cm in modo che il terreno si riscaldi meglio e più velocemente e l’acqua non ristagna.
È meglio recintare le aiuole rialzate con assi, pezzi di vecchia ardesia del tetto o lastre di lamiera ondulata rimaste dalla costruzione di una recinzione, come nella foto qui sotto. Ciò conferisce al giardino un aspetto ordinato e ne semplifica la manutenzione.
Piantagione
Con le piantine, tutto è semplice: dopo la comparsa dei germogli, le piantagioni vengono diradate, lasciando i germogli più forti e promettenti a una distanza di 5-8 cm l’uno dall’altro e formando spaziature tra le file di 10-15 cm di larghezza.
Le piantine devono essere posizionate nell’area minima consentita, ad esempio:
- crocifere – 40×50 cm;
- solana – 50×70 cm;
- meloni – 80×120 cm.
Coltivare ortaggi utilizzando supporti verticali e giarrettiere consente di risparmiare spazio e di radicare le piantine in modo più denso, per non parlare della sicurezza dei frutti e dell’integrità dei gambi.
Forma delle aiuole
Un’aiuola classica è rettangolare. Per rendere il giardino più interessante, i residenti estivi raggruppano le aiuole in base alle dimensioni o creano composizioni con rettangoli di diverso grado di allungamento. È possibile disegnare un sentiero diagonale in una composizione di questo tipo, disporre aiuole a più livelli, ma tenete presente che più complessa è la disposizione, maggiore è la differenza nelle condizioni di coltivazione delle singole piante.
Triangoli, strutture a forma di diamante e cerchi concentrici hanno un aspetto impressionante. Nei settori si possono alternare colture di frutta con colture decorative: metà orto e metà aiuola diventeranno una vera e propria decorazione della tenuta.
Alcuni proprietari non amano la geometria rigorosa, quindi piantano ortaggi, frutta, erbe aromatiche, bacche e fiori da giardino in modo caotico, cercando di creare un design paesaggistico naturale. Questa tecnica è di moda ora, ma è difficile ottenere bellezza e armonia naturali invece di disordine e confusione.
Percorsi
Più compatte sono le piante, più È necessario meno spazio per muoversi liberamente tra le aiuole. Per verdure a foglia verde, cipolle, aglio o carote, si possono usare vialetti larghi 40 cm, mentre per un melone strisciante, bisognerà prevedere almeno 120 cm, perché tende a strisciare sul vialetto del giardino.
È importante fornire una buona copertura che impedisca alle erbacce di diffondersi e protegga le scarpe dallo sporco durante le forti precipitazioni. Pavimentare i sentieri tra le aiuole con pietre o legno, riempirli con ciottoli, sabbia o pietrisco.
Cosa bisogna sapere sull’irrigazione?
Se si prevede di annaffiare le aiuole con acqua proveniente dalla rete idrica centrale, è necessario prima verificarne la composizione chimica. L’acqua “pesante” ricca di sali duri non è adatta: dovrà depositarsi in un barile, in una vecchia vasca da bagno o in un altro contenitore accessibile per almeno 12 ore e allo stesso tempo riscaldarsi al sole. Le piante non devono essere annaffiate con acqua ghiacciata.
L’acqua piovana dolce è benefica per le colture di frutta e verdura; I contenitori per l’irrigazione possono essere facilmente installati in diverse parti della dacia o vicino alla casa sotto un tubo di scarico. Per facilitare l’irrigazione, i collettori d’acqua sono dotati di pompe manuali e i tubi flessibili vengono tirati lungo le aiuole. I tubi di gomma si piegano e si strappano facilmente; è meglio acquistarne di rinforzati.
L’irrigazione a goccia o l’irrigazione automatica sono le più comode. Lungo le file vengono posati tubi leggeri in polipropilene e l’acqua viene fornita a ciascuna pianta: nel primo caso, viene versata sotto la radice, nel secondo – viene spruzzata sotto pressione.
La disposizione del sistema di irrigazione per le aiuole costerà circa 35-40 mila rubli per ogni cento metri quadrati, mentre i modelli più moderni sono dotati di telecomando: non è necessario andare in dacia per annaffiare il giardino.
Come disporre secondo i punti cardinali?
Il sole sorge a est e tramonta a ovest, di conseguenza, affinché le aiuole ricevano un’illuminazione uniforme e intensa al massimo durante il giorno, devono essere posizionate in questa direzione: da sud a nord.
Nelle giornate più calde e Nella parte meridionale più luminosa della tenuta, accanto all’area ricreativa, si coltivano legumi e meloni, oltre a pomodori e cetrioli di varietà da terra. Anche le radici che non temono il fresco e l’ombra – ravanelli, barbabietole, rape, rape svedesi – sopravviveranno sul lato nord, vicino al giardino e ai cespugli di bacche.
Più grandi sono le piantagioni, più importante è creare condizioni ugualmente confortevoli per le piante, quindi è consigliabile disporre tutti gli appezzamenti nella stessa direzione. In un piccolo cottage estivo, è consentito seguire la direzione “sud-ovest – nord-est” o disporre le aiuole in modo arbitrario, ma solo se non superano gli 8-9 metri di lunghezza.
In sintesi, vorrei ricordarvi la corretta e attenta pianificazione del giardino. Se non vi sentite sicuri al computer, disegnate una mappa dell’area su carta millimetrata, segnando tutte le distanze in centimetri e firmando ogni aiuola con il nome della coltura che intendete coltivare. Questo renderà la tua vita molto più semplice in primavera e ti risparmierà la tristezza per un raccolto scarso in autunno!