Come capire quando è il momento di pulire la “lavatrice”
Se la lavatrice viene sottoposta a manutenzione regolarmente e correttamente, i segnali di malfunzionamento sono rari. Possono però presentarsi in qualsiasi momento e indicare gravi intasamenti che devono essere eliminati immediatamente. I “sintomi” più comuni che indicano la necessità di pulizia sono:
- la maggior parte degli articoli è più difficile da lavare (restano tracce di sporco);
- la lavatrice emana un odore sgradevole persistente;
- l’elettrodomestico emette rumori insoliti durante il ciclo di lavaggio;
- si è formata della muffa sulla cuffia di gomma (elastico) o sulla vaschetta;
- è presente calcare sulla superficie interna del cestello;
- il consumo di detersivo è aumentato durante il lavaggio standard;
- la vasca non è completamente riempita d’acqua;
- si verificano perdite d’acqua;
- i tubi flessibili sono gonfi o danneggiati.
Se si verifica almeno uno dei segnali sopra indicati, è necessario pulire la lavatrice. Questo aiuterà a evitare problemi di intasamenti, malfunzionamenti e rotture.
Caratteristiche dei diversi tipi di sporco
Intasamenti e malfunzionamenti sono causati da diversi tipi di sporco. Il più delle volte, si tratta di calcare e accumulo di detriti nei vani funzionali.
- Un odore sgradevole che non scompare nemmeno dopo aver arieggiato la lavatrice indica spesso la presenza di muffa (o batteri) all’interno dell’apparecchio. Ciò è causato dall’elevata umidità e dall’accumulo di sporco non rimosso tempestivamente. Pertanto, se il bucato lavato inizia a emanare cattivo odore, è necessario determinarne immediatamente la causa.
- Depositi di calcare (incrostazioni) si formano spesso sulle parti metalliche degli apparecchi a causa dell’uso di acqua dura. Crescendo, compromettono la funzionalità di alcuni componenti, come ad esempio un riscaldatore elettrico tubolare. Per evitarne la formazione, si consiglia di utilizzare addolcitori d’acqua e detergenti chimici specifici per il lavaggio (in polvere o liquidi). Se compaiono incrostazioni, è necessario pulire urgentemente la lavatrice.
- Spesso, i peli di animali possono causare gravi intasamenti. Speciali salviette adesive aiutano a ridurre il rischio che si accumulino nelle pieghe del manicotto, del filtro e di altri componenti della lavatrice. Inserendole nella lavatrice prima del lavaggio, raccoglieranno la maggior parte dei peli.
- La muffa non solo emana un odore sgradevole, che poi rimane sugli oggetti, ma è anche fonte di allergie e altre patologie nell’uomo. Le spore fungine si moltiplicano e si diffondono molto rapidamente in un ambiente umido e caldo. E se compaiono, devono essere rimosse immediatamente, perché la lavatrice è in stato di abbandono e potrebbe presto rompersi.
- Lo sporco è la causa più comune di intasamenti. Può avere origini diverse, ma in ogni caso è fondamentale rimuoverlo. Ai primi segni di accumulo, è necessario pulire immediatamente la lavatrice.
Vedi anche come eliminare un intasamento nel lavandino.
Cosa è importante sapere su una lavatrice automatica
Una lavatrice automatica è dotata di utili funzionalità che, se utilizzate correttamente, aiutano a prevenire molti problemi, compresi quelli causati dall’accumulo di sporco. Ad esempio, i modelli di elettrodomestici di fascia media e alta dispongono spesso di modalità “Diagnostica intelligente” e/o “Raccolta statistiche”. Il loro utilizzo consente di identificare tempestivamente il rischio di intasamento ed eliminarlo.
Alcuni modelli di elettrodomestici sono dotati di una modalità vapore (programma), che aiuta a pulire efficacemente e disinfettare a fondo non solo il bucato, ma anche la macchina stessa.
Istruzioni passo passo per la pulizia di tutti i componenti
Ogni componente dell’elettrodomestico deve essere pulito secondo i requisiti specifici imposti. Prestare attenzione e utilizzare i prodotti chimici domestici consigliati. In questo modo, la pulizia della lavatrice sarà efficace e assolutamente sicura.
Pulizia del corpo e dell’oblò della lavatrice
Per mantenere l’aspetto della lavatrice gradevole e per evitare che il corpo si usuri rapidamente, è necessario pulirla regolarmente con un panno morbido o una spugna. Prestare attenzione anche allo sportello del serbatoio, in particolare al lato interno, che è costantemente a contatto con acqua e detersivi (in polvere). Evitare l’uso di spazzolini da denti o spazzole dure, poiché potrebbero graffiare il corpo.
Istruzioni passo passo:
- Pulire accuratamente il corpo con un panno in microfibra umido (o qualsiasi panno morbido con un buon assorbimento dell’umidità). In caso di macchie ostinate, preparare una soluzione di acqua e qualche goccia di detersivo per piatti (oppure utilizzare una soluzione di sapone standard). È necessario pulire tutte le aree sporche.
- Inumidire un panno pulito (o una spugna morbida in schiuma) con una soluzione diluita di aceto (l’acido citrico è accettabile). Pulisci l’oblò su entrambi i lati, prestando particolare attenzione all’interno.
Pulizia del cestello
Anche il cestello di qualsiasi lavatrice è soggetto a contaminazione. Calcare, muffe, batteri, ecc. possono formarsi sui suoi elementi interni. Se non si pulisce periodicamente, la funzionalità dell’apparecchiatura sarà compromessa, il che influirà sul consumo di detersivi (in polvere) e sulla qualità del lavaggio. Il più delle volte, il trattamento viene effettuato con aceto e bicarbonato di sodio, ma vengono utilizzati anche prodotti specifici.
Istruzioni passo passo:
- Rimuovere tutti gli oggetti non necessari dal serbatoio principale della lavatrice.
- Preparare la soluzione: aggiungere 1 litro di aceto bianco in un contenitore di vetro e mescolare con 200 g o 1 tazza di bicarbonato di sodio (è possibile utilizzare solo aceto). Versare la soluzione nel serbatoio della lavatrice e lavare accuratamente le pareti con una spazzola di nylon a setole dure (assicurarsi di indossare i guanti). Cercare di rimuovere tutto lo sporco dalle superfici e dagli angoli; il bicarbonato di sodio lo elimina perfettamente.
- Eseguire un ciclo di lavaggio a vuoto, impostando la temperatura di riscaldamento dell’acqua più alta. Se necessario, utilizzare la modalità “Lavaggio Intensivo”, se disponibile sull’apparecchio. Disattivare il ciclo di risciacquo.
- Versare il detersivo multiuso nello scomparto sinistro della vaschetta (è possibile versare anche il bicarbonato di sodio nella parte destra) e ripetere il ciclo di lavaggio a vuoto (senza usare detersivo in polvere) alla massima temperatura. Questo passaggio è consigliabile se si desidera eliminare rapidamente l’odore sgradevole emesso dalla vaschetta dai resti di aceto.
- Al termine del ciclo di lavaggio, aprire lo sportello della vaschetta in modo che si asciughi bene e l’odore di bicarbonato di sodio e aceto scompaia completamente. Se lo si desidera, è possibile asciugare le superfici con un panno asciutto.
Prodotti per la pulizia del cestello
Per la pulizia del cestello, è possibile utilizzare diversi detergenti a seconda del tipo di sporco. I prodotti più comuni sono:
- Aceto bianco. È il prodotto più comune per la pulizia del cestello della lavatrice, poiché rimuove perfettamente i depositi di sale, produce un effetto disinfettante ed elimina i cattivi odori. Allo stesso tempo, è sicuro per l’uomo e per l’ecosistema. L’unico inconveniente è il caratteristico odore pungente che persiste dopo la pulizia; tuttavia, scompare completamente dopo il primo lavaggio con detersivi (in polvere). Per una pulizia efficace, è sufficiente 1 tazza di prodotto.
- Bicarbonato di sodio. È uno dei prodotti più efficaci per rimuovere sporco e muffa. È necessario trattare le aree interessate con una soluzione di bicarbonato di sodio e lasciarla agire per 60 minuti, dopodiché si può risciacquare. Non lascia odori ed è relativamente sicuro per l’uomo.
- Acido citrico. Viene utilizzato per combattere il calcare: interagendo con i carbonati, forma sali solubili che vengono facilmente rimossi durante la pulizia. L’uso dell’acido citrico è sicuro per l’uomo e per l’ambiente.
- Solfato di rame. È una sostanza che combatte bene gli accumuli di muffa e ha un effetto antibatterico. Come nel caso del bicarbonato di sodio, la polvere di solfato di rame viene sciolta in una piccola quantità di acqua e strofinata sulle zone interessate, quindi lasciata agire per almeno 1 ora e infine lavata via (utilizzando una spazzola). Più a lungo la sostanza interagisce con la muffa, più efficacemente la distrugge.
I detersivi reperibili in commercio (in polvere e liquidi) sono in grado di rimuovere efficacemente vari tipi di sporco.
- È possibile utilizzare detergenti universali (Beckmann, Frisch activ), che risolvono rapidamente la maggior parte dei problemi.
- Come ultima risorsa, ricorrere alla candeggina.
- Esistono anche prodotti specifici, ad esempio con effetto antibatterico (Sandokkaebi, Miele) o anticalcare (Magic Power, Top House, Luxus Professional).
È importante utilizzare solo prodotti specifici per la pulizia della lavatrice.
Pulizia dello scarico
Il tubo di scarico garantisce un efficace drenaggio dell’acqua durante il lavaggio, quindi è necessario monitorarne costantemente le condizioni. Se si notano segni di ostruzione, è necessario pulire l’elemento. Questo non è difficile, perché il tubo flessibile si rimuove facilmente ed è facile rimuovere i detriti da esso.
Istruzioni passo passo:
- Scollegare la lavatrice dalla rete elettrica. Posizionarla con il lato posteriore rivolto verso l’alto e rimuovere il coperchio di protezione (svitare prima i bulloni).
- Svitare la pompa con il tubo flessibile collegato.
- Tirare indietro il fermo utilizzando un cacciavite a flangia.
- Quindi ruotare con cautela la parte inferiore (raccordo del tubo flessibile) verso destra e scollegarla dalla parte superiore (pompa).
- Rimuovere i detriti dal tubo di scarico. Provare a pulire più a fondo per rimuovere completamente lo sporco.
- Collegare entrambe le parti (ramo del tubo di scarico e pompa) e installarle in posizione.
- Avvitare la pompa con il tubo al corpo.
- Installare il pannello protettivo (coperchio) e riportare la lavatrice nella posizione originale.
Pulizia della gomma
Il manicotto di tenuta in gomma che circonda Anche l’apertura (sportello) del serbatoio principale è soggetta a contaminazione. Durante il lavaggio, umidità e detriti si accumulano al di sotto, creando un ambiente favorevole alla crescita di muffe (funghi). Pertanto, anche la guarnizione in gomma deve essere pulita regolarmente.
Istruzioni passo passo:
- Inumidire un panno umido con una piccola quantità di detersivo per piatti. Iniziare la pulizia: strofinare generosamente la superficie della guarnizione in gomma (guaina), quindi ripiegarla e versare la composizione all’interno della piega. Lasciare agire per 30 minuti.
- Chiudere lo sportello e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto (senza biancheria né detersivo), selezionando la temperatura e il tempo massimi (attivare anche la modalità di risciacquo).
- Al termine del lavaggio, aprire lo sportello e risciacquare abbondantemente la guarnizione. Lasciare aperto lo sportello a temperatura ambiente finché il cestello e la guarnizione in gomma non saranno completamente asciutti.
Lavare la vaschetta
Prima di entrare nel serbatoio principale della lavatrice, l’acqua passa attraverso il vano vaschetta (dove è necessario versare e versare il detersivo). Ad ogni lavaggio, residui di detersivo e ammorbidente si depositano all’interno e all’esterno del dispenser e, con il tempo, formano grandi accumuli, che portano all’intasamento. Per evitare ciò, è necessario rimuovere la vaschetta, pulire accuratamente la sua superficie e le pareti del connettore.
Istruzioni passo passo:
- Rimuovere il cassetto del detersivo dall’alloggiamento. Per farlo, premere delicatamente il pulsante del meccanismo di bloccaggio, che di solito si trova all’interno o sul lato della struttura.
- Posizionare il cassetto nel lavello e iniziare a pulire meccanicamente i vani. Utilizzare una spazzola rigida per raschiare via accuratamente lo sporco secco. Rimuovere gli elementi rimovibili e lavarli su tutti i lati.
- Rimuovere eventuali residui di detergente dall’interno della fessura in cui è inserito il cassetto. Utilizzare una spatola di plastica o un panno per questo scopo.
- Pulire accuratamente le pareti interne con una spazzola umida (o una spugna rigida in schiuma). Le parti più piccole possono essere pulite con uno spazzolino da denti.
- Asciugare il vassoio e riposizionarlo.
Come lavare il filtro di scarico
Il filtro è un componente funzionale importante della lavatrice: trattiene i piccoli oggetti solidi e impedisce loro di entrare nel tubo di scarico. Pertanto, deve essere pulito periodicamente per evitare intasamenti, lo sviluppo di microflora patogena e guasti all’apparecchiatura.
Istruzioni passo passo per la pulizia del filtro:
- Rimuovere con cautela il filtro. Di solito si trova nella parte inferiore anteriore della lavatrice (a destra o a sinistra). Rimuovere il pannello protettivo esterno, stendere un panno assorbente sul pavimento (o posizionare un contenitore o un altro contenitore sotto). Svitare il filtro ruotandolo in senso antiorario. Quando lo si rimuove, un po’ d’acqua uscirà dal foro.
- Rimuovere i contaminanti più grandi dal filtro. Quindi risciacquare abbondantemente sotto l’acqua corrente. Se lo sporco non viene rimosso o si trova in punti difficili da raggiungere, pulire con uno spazzolino da denti.
- Riposizionare il filtro (inserirlo nel foro e avvitarlo in senso orario) e installare il pannello protettivo esterno.
Come e cosa pulire la resistenza
Anche la resistenza elettrica tubolare (TEN) necessita di una pulizia regolare, poiché su di essa si accumula calcare. Questa necessità si verifica molto meno spesso se si utilizzano detersivi specifici per il lavaggio. Una scelta errata di composizioni accelererà l’usura del componente e ne ridurrà significativamente la durata.
Istruzioni passo passo:
- Rimuovere con cautela la resistenza dalla lavatrice. Innanzitutto, scollegare l’apparecchiatura dall’alimentazione e scaricare l’acqua rimanente, quindi determinare la posizione dell’elemento riscaldante (posteriore o anteriore). Rimuovere il pannello protettivo dell’involucro, le chiusure ed estrarre il riscaldatore.
- Preparare la soluzione di lavoro: versare 2 litri di acqua calda in un contenitore di plastica e aggiungere 50 g di acido citrico cristallizzato (sostituire con succo di limone se necessario).
- Immergere il componente nella soluzione in modo che l’elemento riscaldante sia completamente nascosto dall’acqua. Tuttavia, i terminali dell’elemento riscaldante (elemento riscaldante) devono rimanere asciutti, altrimenti si danneggeranno.
- Lasciare agire per 2-5 ore. Pulire l’elemento riscaldante solo dopo che lo strato di calcare inizia a staccarsi facilmente (strofinarlo con la mano in acqua per verificare).
- Rimuovere l’elemento riscaldante dalla soluzione e sciacquarlo sotto l’acqua corrente tiepida. Provare a pulirlo completamente, rimuovendo tutti i residui di calcare.
- Asciugare l’elemento riscaldante e installare il dispositivo in posizione.
Composizioni per la pulizia dell’elemento riscaldante
Esistono diversi rimedi popolari che possono essere utilizzati per pulire efficacemente il riscaldatore elettrico (elemento riscaldante) dai depositi di calcare. Tra questi, i più comuni sono:
- Acido citrico. Si tratta di una sostanza con proprietà acide di media intensità che interagisce con i carbonati di calcio e magnesio per formare sali facilmente solubili (il processo avviene più velocemente alle alte temperature). Tuttavia, è efficace solo se lo sporco e i depositi di calcare sono sottili. La soluzione di lavoro si prepara sciogliendo cristalli di acido citrico in acqua calda (preferibilmente bollente) in una quantità di 25 g di polvere secca per 1 litro di liquido. L’acido citrico è sicuro per l’uomo e gli animali. Aceto. È un acido debole, ma reagisce anche con i carbonati, formando acetati (sali) solubili di calcio e magnesio. Permette di rimuovere sottili depositi di calcare. La soluzione di lavoro si prepara mescolando una soluzione di aceto al 9% e acqua in una quantità di 50 ml di acido per 1 litro di liquido. Quando si utilizza questa composizione, è necessario utilizzare dispositivi di protezione individuale (guanti). Acido ortofosforico. Questa sostanza è efficace contro i depositi di calcare, ma non è sicura (appartiene alla classe di rischio II). Deve essere utilizzato in ambienti domestici con grande cautela, dopo aver indossato dispositivi di protezione individuale (guanti e respiratore). Sarà inoltre necessario limitare la presenza di bambini e animali nella stanza.
Se il deposito di calcare è molto spesso, è consigliabile utilizzare prodotti per la pulizia professionali, tra cui candeggina, agenti anticalcare e detergenti speciali. Sono costosi, ma svolgono un ottimo lavoro nel rimuovere grandi accumuli di carbonati di calcio e magnesio.
Raccomandazioni per la prevenzione
Il modo migliore per prevenire contaminazioni ostinate, calcare e ostruzioni è la manutenzione regolare della lavatrice. È necessario pulire i componenti principali dell’apparecchio mensilmente (o quando si sporcano), inclusi il cestello, la vaschetta raccogli-polvere, il filtro e il tubo di scarico, il manicotto e il corpo macchina. Se non sei sicuro di riuscire a svolgere bene il lavoro e rimuovere completamente calcare e sporco, dovrai chiamare un tecnico esperto.
Segui inoltre alcune regole importanti per l’uso e la cura dell’elettrodomestico:
- Non sovraccaricare la lavatrice. Separare i capi (vestiti e biancheria) in base a caratteristiche “correlate”, come colore, dimensione e materiale.
- Utilizzare la quantità ottimale di detersivo in base al volume del carico. L’utilizzo di una grande quantità di prodotto liquido causerà il deposito di sostanze chimiche su vari componenti dell’elettrodomestico.
- Utilizzare il detersivo corretto. Ad esempio, quando si utilizzano elettrodomestici ad alta efficienza energetica, è vietato utilizzare lo stesso tipo di composizione di una lavatrice tradizionale, poiché produce troppa schiuma. La scelta errata della composizione porterà anche a una più rapida usura dei componenti dell’unità.
- Non lasciare biancheria bagnata nella lavatrice dopo aver caricato i vestiti o averla lavata. L’elevata umidità e il calore sono condizioni favorevoli allo sviluppo di muffe.
- Dopo aver spostato la biancheria nell’asciugatrice, lasciare lo sportello aperto in modo che il serbatoio si asciughi bene. Questo previene la formazione di muffa.
- Utilizzare la modalità (programma) a vapore, poiché il vapore acqueo ad alta temperatura rimuove bene lo sporco.
Queste regole per la cura della lavatrice contribuiranno a prevenire la formazione di calcare e intasamenti, prolungandone significativamente la durata.
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