Cosa considerare nella scelta?
Per capire quale porta installare in bagno, dovresti rispondere a 5 domande principali:
- Hai bisogno di decorazioni? Un’anta liscia è più facile da pulire, ma spesso ha un aspetto peggiore di una in rilievo. Per evitare che i pannelli si gonfino nel tempo, presta attenzione al materiale di cui sono fatti. L’HDF è considerata l’opzione migliore.
- È necessario il vetro? Forse questi modelli hanno un aspetto migliore, ma hanno un isolamento acustico ridotto. Per neutralizzare il più possibile la trasmissione del suono, scegli inserti in vetro multistrato.
- Che dimensioni dovrebbe avere? Qui è tutto semplice: misura l’altezza e la larghezza della porta. Le dimensioni standard sono 60 * 204 cm, ma sono disponibili opzioni più larghe o più alte. Le porte del bagno possono essere realizzate su misura in base alle tue dimensioni, ma il loro costo è di circa il 15-25% superiore rispetto alle loro controparti.
- Quanto tempo e fatica sei disposto a dedicare alla pulizia? Le tele opache scure e quelle troppo chiare (bianche) richiedono una cura particolare. Le più pratiche sono considerate le tonalità di media saturazione con texture legno.
- La porta deve chiudersi dall’interno? Nei bagni combinati o negli appartamenti in cui vive più di una persona, è necessaria una serratura. Quali accessori siano i più pratici saranno discussi alla fine dell’articolo.
La foto mostra un modello con vetro e ventilazione
Quale materiale scegliere?
Il materiale della porta del bagno dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:
- Resistenza all’usura. Secondo le statistiche, le porte del bagno e del WC vengono aperte e chiuse più spesso.
- Resistenza all’acqua. A causa dell’uso costante, le porte dovranno essere lavate più spesso e potrebbero verificarsi schizzi sulla superficie durante la doccia.
- Stabilità all’umidità. Una tela di scarsa qualità si gonfierà in 6-12 mesi anche in un bagno ben ventilato.
MDF
Il pannello di fibra a media densità (MDF) è un materiale incollato ma ecologico ampiamente utilizzato nella produzione di porte e mobili. Le variazioni di texture e colori sono dovute alla pellicola in PVC, che, purtroppo, riduce in qualche modo l’ecocompatibilità del materiale e può rilasciare cloruri pericolosi se riscaldato.
Tra gli svantaggi, c’è la relativa instabilità all’umidità elevata. Naturalmente, l’MDF è più denso e resistente del truciolare laminato, ma se l’acqua penetra sotto il bordo, può anch’esso gonfiarsi e delaminarsi. Il problema si verifica più spesso con le porte economiche.
La foto mostra accenti luminosi nel bagno
Impiallacciatura
Se la versione classica dell’impiallacciatura in legno naturale per il bagno non è la soluzione migliore, è possibile installare senza problemi porte più moderne con impiallacciatura ecologica.
Le porte in impiallacciatura ecologica possono essere più economiche, con un riempitivo a nido d’ape, e costose, in MDF impiallacciato. La seconda opzione, a condizione che sia di alta qualità, è più affidabile.
Legno
Molte persone hanno timore di utilizzare mobili e porte in legno in bagno: si ritiene che gli sbalzi di temperatura e l’umidità costante riducano significativamente la durata del legno massello. In realtà, tutto dipende da due fattori: il tipo di legno e il rivestimento.
Tra i tipi di legno, spiccano il larice e la quercia: queste specie diventano più resistenti solo a contatto con l’acqua e possono durare decenni, fino a un secolo.
Ma se non volete spendere troppo, scegliete il pino economico e assicuratevi di ricoprirlo con 2-3 strati di vernice. L’anta verniciata non richiede cure particolari e non teme l’acqua. Se il colore naturale del legno non vi soddisfa, verniciate il telaio della porta con smalto e laccatelo.
Laminazione
Le porte in laminato sono solitamente le più economiche e possono sembrare inadatte all’installazione in un bagno. In effetti, una risposta definitiva può essere data solo sapendo che tipo di pellicola viene utilizzata per il rivestimento.
I modelli più economici sono solitamente rivestiti con pellicola di carta o, nella migliore delle ipotesi, melaminico. La base di entrambi è la carta, quindi è vietato utilizzarli vicino all’acqua.
Esiste però un altro laminato: il laminato bicolore, che ha un secondo nome: impiallacciatura artificiale. La pellicola aderisce alla superficie in modo incredibilmente saldo e non teme assolutamente acqua o umidità. Tali porte sono adatte ai bagni.
Plastica
Installare una porta in plastica è l’opzione più economica, ma non la più esteticamente gradevole per decorare una porta.
- Innanzitutto, le strutture in plastica sono realizzate principalmente in bianco o grigio.
- In secondo luogo, il loro design non si adatta a tutte le case.
Ma se l’aspetto non è in contrasto con l’arredamento, sentitevi liberi di utilizzare porte in plastica nei vostri interni.
Vetro
Le porte in vetro (triplex) presentano tutti i vantaggi delle porte in plastica (assoluta impermeabilità, isolamento acustico), ma allo stesso tempo hanno un aspetto più costoso e sofisticato. Per evitare che ciò che accade in bagno sia visibile dall’esterno, scegliete modelli opachi, a specchio o colorati.
La foto mostra un pannello in vetro con un motivo
Quale design è più pratico?
La seconda sfumatura importante da considerare dopo aver scelto il materiale è il meccanismo di apertura.
A battente
Un modello classico, familiare a tutti. In bagno, deve essere installato in modo che il pannello si apra verso l’esterno, una possibilità prevista anche da SNiP. Secondo le norme di sicurezza, sarà più facile uscire da una stanza piccola (bagno, WC) spingendo la porta lontano da sé.
Un altro fattore importante è l’apertura dall’esterno in caso di emergenza. Ad esempio, una persona in bagno che è svenuta o non è in grado di muoversi per un altro motivo non ostruirà l’ingresso della stanza con il suo corpo.
Scorrevole
Se si dispone di un piccolo spazio libero sul lato esterno della parete, è possibile installare una porta scorrevole in bagno: una porta a soffietto o una porta a battente. Non richiede spazio per aprirsi davanti, ma sarà piuttosto problematico chiuderla dall’interno.
Consiglio! Se la lunghezza della parete su un lato non è sufficiente, utilizzate due porte scorrevoli a fienile che scorrono l’una verso l’altra.
La foto mostra un design a fienile per un bagno
Pieghevole
Quando non c’è spazio e bisogna risparmiare ogni centimetro, prestate attenzione alle porte pieghevoli. Non richiedono una sezione libera della parete o spazio esterno per aprirsi, perché tirando la maniglia, il meccanismo si ripiega semplicemente a fisarmonica.
Lo svantaggio principale delle porte pieghevoli è l’elevato livello di rumore durante l’apertura e la chiusura. Il forte rumore è causato dallo spostamento delle pieghe l’una sull’altra o dall’apertura.
Hai bisogno di una griglia di ventilazione?
La condizione principale per un microclima corretto in bagno è la libera circolazione dell’aria. I flussi d’aria riducono il livello di umidità, uniformano la temperatura e riducono la probabilità di formazione di muffa.
Se dopo la doccia noti che la condensa rimane nella stanza a lungo (macchie d’acqua su specchi e piastrelle), assicurati una ventilazione di emergenza e costante in bagno.
La ventilazione di emergenza include un sistema di scarico forzato installato vicino all’uscita del vano. Una griglia speciale nella parte inferiore della porta può fungere da griglia permanente. Questa soluzione ti consentirà di tenere la porta del bagno sempre chiusa, senza preoccuparti della ventilazione della stanza.
Quali ferramenta sono adatte?
La scelta della ferramenta è importante quanto la scelta dell’anta e del telaio della porta. La qualità degli “accessori” determinerà la comodità d’uso della porta: facile apertura e chiusura, assenza di rumori estranei, ecc.
Se le cerniere sono quasi invisibili, allora userete la maniglia e la serratura ogni giorno, quindi dovreste affrontare la loro scelta con piena responsabilità. Ad esempio, i raccordi dalla forma geometrica corretta hanno un aspetto elegante, ma in un bagno piccolo c’è il rischio di farsi male sui bordi taglienti.
Le maniglie rotonde sono più sicure, ma aprirle con le mani bagnate è estremamente scomodo. L’opzione più adatta è una maniglia a spinta regolare dalla forma liscia.
Cosa bisogna considerare nell’aspetto?
L’aspetto della porta gioca un ruolo visivo importante: modelli inappropriati per colore e stile possono rovinare l’intero design dell’appartamento. Ad esempio, per uno stile high-tech o minimale, la scelta migliore sarebbero pannelli lisci bianchi o grigi con vetro liscio. E le porte con rivestimento in impiallacciatura naturale, decorate con vetrate colorate, sono meglio lasciarle ad un interno classico.
Se i mobili dell’intero appartamento sono dello stesso colore e Stile, seleziona le porte in base ad esso. Se le pareti di tutte le stanze sono della stessa tonalità, lascia che diventino il colore principale su cui vengono selezionate le tele.
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Le porte del bagno non devono necessariamente essere diverse dalle altre stanze. Per installare le stesse porte in tutto l’appartamento, scegli prima le porte del bagno e poi ordinale per le altre aperture.
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