Regole di combinazione dei colori
Non esiste una combinazione giusta o sbagliata di colori per la cucina. Tuttavia, seguendo alcuni accorgimenti, l’immagine complessiva sarà più armoniosa.
- Usa la regola 60/30/10. Dove 60 sono colori neutri, 30 sono aggiuntivi, fino al 10% sono chiari e scuri. Non usare più di 3 tonalità. Se sei un principiante nel design, combinare più colori nell’arredamento della cucina può essere un compito arduo.
- Considera il grado di illuminazione. Un interno della cucina opaco con finestre esposte a nord richiede colori caldi: bianco tenue, beige, giallo, arancione. Se la cucina è esposta a sud, al contrario, aggiungi un tocco di delicatezza: bianco neve, blu, rosa e altri colori pastello bilanceranno il livello di calore.
- Parti dalle dimensioni della stanza. La combinazione di colori per le cucine piccole dovrebbe essere la più chiara possibile. Il modo migliore per ampliare lo spazio è il bianco, che si stempera non con altre tonalità, ma con le texture: facciate lucide, mattoni, legno chiaro.
- Rivolgiamoci alla psicologia. Il colore delle pareti e degli altri elementi d’arredo influenza direttamente l’umore e i desideri. Ad esempio, una combinazione di colori caldi stimola l’appetito, mentre una fredda, al contrario, lo calma. Questo non significa che se si vuole mantenersi in forma, sia necessario decorare l’intera cucina con tonalità fredde: basta scegliere la tovaglia e le stoviglie giuste.
- Manteniamo l’equilibrio. Scegliamo un set da cucina neutro per pareti chiare o scure. E viceversa: un set appariscente starà meglio su pareti chiare o completamente bianche.
- Seguiamo la regola dell’abbinamento sulle superfici. Si può riassumere in una frase: dal basso verso l’alto. La parte più scura della stanza è sempre il pavimento, la più chiara è il soffitto.
- Non dimentichiamo la texture. La stessa combinazione di colori apparirà completamente diversa su una superficie lucida e opaca. Nel primo caso, il tono diventerà più saturo, nel secondo più tenue.
Quali sono le combinazioni di colori e le loro caratteristiche?
Per selezionare correttamente una combinazione di colori per l’arredamento della cucina, utilizzate la ruota dei colori: a seconda della posizione dei settori, si distinguono diverse combinazioni vincenti.
Sfumato o colorato
Questa combinazione di colori per la cucina è anche chiamata monocromatica o monocolore. L’idea è quella di prendere un segmento del cerchio e arredare l’interno con queste tonalità. Cioè, viene preso come base un solo tono e la profondità dello spazio e la dinamica vengono raggiunte attraverso i suoi mezzitoni.
Grazie a questa tecnica, è possibile conferire un senso di unità all’interno, combinando molti dettagli senza il rischio di sovrasaturazione e disordine all’interno.
Nella foto, il colore beige della cucina come esempio di colore di tinta Combinazioni
Per evitare che un interno monocromatico risulti noioso, aggiungi più contrasto tra le tonalità, usa diverse texture e dettagli interessanti. Allo stesso tempo, gli elementi più luminosi dovrebbero essere quelli che desideri evidenziare o enfatizzare.
Questo schema è l’unico in cui non è necessario seguire la regola del massimo di 3 tonalità. Si può ottenere un effetto interessante utilizzando 5-6 toni.
Combinazioni di colori contrastanti
Una coppia complementare è quella che si trova di fronte sulla ruota dei colori. Il giallo sole, ad esempio, si abbina al viola notte. Il rosso acceso fa da contrasto al verde intenso. L’arancione energico si abbina al blu cielo.
Il vantaggio principale di un design d’interni bicolore è l’espressività. Il design non sarà sicuramente noioso e i colori non contrasteranno tra loro.
Ma è necessario abbinare attentamente i colori all’interno della cucina, in modo che l’effetto non sia troppo appariscente: scegliere un colore come principale e usare il secondo per aggiungere accenti luminosi. Il risultato finale dipende dalla luminosità del colore di base: più è calmo, più tranquilla sarà la cucina.
Dallo spettro cromatico, cerca di scegliere tonalità non pure, ma diluite, tenui o sporche. Le tonalità complesse ti permettono di creare l’ambiente più confortevole. Ad esempio, sostituisci l’arancione con ruggine, zucca, mandarino, ocra o bronzo.
La foto mostra un interno verde chiaro e viola con elementi pop art
Triade
Come suggerisce il nome, questa combinazione di colori ha tre componenti. Una triade può essere:
- Analoga. Sulla ruota dei colori, si tratta di tre colori della stessa luminosità, posizionati uno accanto all’altro. Ad esempio, per una cucina gialla, la combinazione di verde + mandarino sarà considerata analoga. Per facilitare la decorazione dell’interno, una delle tonalità viene scelta come principale: il mobile della cucina o le pareti saranno realizzate in essa. Il secondo tono è di supporto, il terzo è l’accento.
- Classico. Se si disegna un triangolo equilatero su un cerchio, i suoi vertici punteranno semplicemente ai colori della combinazione tripla classica. Questo schema utilizza settori equidistanti tra loro – in un cerchio di dodici settori – a distanza di tre settori. Esempio: viola + zucca + verde, scarlatto + limone + cielo. Proprio come nell’analogo, la prima cosa da fare è scegliere una tonalità che diventerà la base, la seconda un’aggiunta, la terza un accento.
- Contrastante. Una variante di una combinazione complementare, ma invece di una opposta, vengono utilizzate due tonalità adiacenti. Se si disegna un triangolo, sarà isoscele. Cioè, per l’arancione, invece del blu, si prendono blu scuro e turchese. Il viola è diluito con verde e arancione chiaro. Questa combinazione di colori è più difficile da percepire, ma più interessante.
La foto mostra una combinazione di rosa tenue, giallo pallido e grigio-verde
Cucina in bianco e nero
Queste cucine sono contrastanti, ma sono considerate meno attive rispetto a quelle colorate. Di recente, le tonalità combinate di bianco e nero si trovano negli interni scandinavi, minimalisti e in altri stili moderni.
Il noioso bianco e nero viene diluito con una o due texture e tonalità aggiuntive:
- tonalità metallica del nero argento;
- bianco complesso nelle forme avorio, marshmallow, vaniglia;
- acciaio e marrone;
- la combinazione di colori del legno naturale in combinazione con la texture.
In una cucina in bianco e nero, si dovrebbe prestare particolare attenzione all’illuminazione. Può essere colorato o standard, caldo o freddo, a seconda dell’effetto desiderato.
Tabella delle combinazioni più popolari
Se i toni di base vengono combinati con quasi tutti i colori, le combinazioni sono più complesse. Ma non per questo meno bella.
Come scegliere la combinazione giusta?
Il colore delle pareti della cucina influenza l’abbinamento cromatico, così come il colore dei mobili, del pavimento e del soffitto. Per evitare errori, è consigliabile iniziare da un elemento di grandi dimensioni, ad esempio i pensili e i mobili bassi, e selezionare il resto dei dettagli (sedie, tende, decorazioni) in base alla loro tonalità.
Scegliere il colore dell’arredamento della cucina
Oggigiorno la scelta del colore dell’arredamento della cucina non ha limiti: un’ampia gamma di pellicole e vernici consente di scegliere qualsiasi tonalità. Si dovrebbe partire dalle preferenze personali, dalle dimensioni della stanza e dei mobili, dalla facilità di manutenzione.
Per una cucina piccola, solo superfici chiare e preferibilmente lucide. I colori scuri, soprattutto quelli opachi, assorbono la luce e rendono la stanza visivamente più piccola. Una cucina bianca abbinata a pareti bianche si dissolverà letteralmente nello spazio, e le superfici lucide rifletteranno e moltiplicheranno la luce, rendendo la cucina più luminosa e spaziosa.
Alcune persone pensano che le ante bianche o chiare siano assolutamente poco pratiche: questo è un errore. Le facciate scure e lucide sono considerate le più scomode: lasciano impronte digitali e anche le più piccole tracce di grasso e macchie d’acqua sono visibili.
Non è necessario scegliere un colore per tutti i mobili. Fondo scuro o chiaro e piano superiore chiaro o neutro: un’opzione vincente, adatta a cucine di qualsiasi dimensione.
La foto mostra un set bicolore con piano di lavoro in legno
Scegliere il colore degli elettrodomestici
Nella scelta degli elettrodomestici, si possono seguire tre strade: bianco standard, nero o un accento luminoso.
- Gli elettrodomestici bianchi in una cucina chiara non risalteranno né appesantiranno lo spazio, e sono facili da pulire.
- Gli elettrodomestici neri attirano l’attenzione e richiedono un complemento d’arredo con accessori o dettagli della stessa tonalità. Si abbinano bene a un piano di lavoro della stessa tonalità. Le superfici lucide e in vetro richiedono una cura particolare.
- Gli elettrodomestici luminosi possono essere utilizzati in cucine colorate e acromatiche per enfatizzare l’ambiente. La combinazione di un elegante rosso o blu con il bianco o il nero appare fresca ed elegante. Ma non esagerate: 2-4 elettrodomestici saranno sufficienti.
La foto mostra accenti rossi in cucina: frigorifero, termosifone, bollitore
Scelta del colore del piano di lavoro
La maggior parte dei designer e dei proprietari di appartamenti cerca di rendere questa superficie neutra, e questa è la decisione giusta. L’importante è non scegliere un colore troppo scuro, altrimenti sarà difficile mantenerlo pulito.
Importante! I colori più pratici sono: bianco con venature, beige, legno naturale, grigio.
Il modo più efficace per scegliere una tonalità e creare intimità è ripetere la palette di colori di una delle zone di design. Pavimento, piastrelle, tavolo da pranzo, elementi decorativi.
Scegliere il colore delle pareti
Le pareti possono essere qualsiasi cosa, l’importante è ottenere un abbinamento armonioso con mobili ed elettrodomestici. E bisogna anche tenere conto delle caratteristiche della stanza:
- Saturazione del colore. Il buio opprime, restringe la stanza, la luce aggiunge spazio.
- Temperatura. I colori caldi ammorbidiscono, i colori freddi rinfrescano.
- Dimensioni di stampa. Grandi fiori, motivi e altri elementi sono adatti solo a cucine spaziose, in quanto possono ridurre visivamente le dimensioni della stanza. I motivi piccoli, al contrario, le aumentano.
- Direzione del motivo. Per rendere i soffitti dell’appartamento visivamente più alti, scegliete strisce verticali. Una stanza stretta verrà trasformata da quelle orizzontali. Se l’interno manca di dinamicità, una diagonale sarà d’aiuto.
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