Consigli per la scelta
Al momento dell’acquisto, si consiglia di considerare le dimensioni della stanza, la sua illuminazione e lo stile degli interni:
- In una cucina piccola, sono più appropriate tende sobrie, senza drappeggi e decorazioni multistrato.
- Negli appartamenti tipici, la cucina ha una sola finestra, quindi non si dovrebbero scegliere tende troppo spesse che interferiscono con la luce naturale.
- Ciò che appare bello in negozio non sempre si adatta all’ambiente della cucina. Le tende dovrebbero essere scelte tenendo conto dello stile e della combinazione di colori dell’arredamento.
- Se c’è una zona pranzo vicino alla finestra, le tende lunghe daranno fastidio e si sporcheranno rapidamente.
- Per la cucina, tende trasparenti o con filtri solari sono spesso la soluzione migliore, poiché garantiscono la privacy necessaria, pur lasciando entrare la luce del giorno.
- La cucina è soggetta a frequente contaminazione ed è anche fonte di odori e elevata umidità, quindi la funzionalità e la facilità di manutenzione delle tende in un ambiente del genere diventano una priorità.
- Per sfruttare al massimo lo spazio della cucina e riempirla di aria, i designer utilizzano una tecnica interessante: decorare una piccola finestra con tende lunghe fino al pavimento. Questo fa sembrare il soffitto più alto e la finestra più grande. È importante che il colore delle pareti si abbini al colore delle cornici.
Quale materiale è meglio scegliere?
Data la destinazione d’uso della cucina, soprattutto se si cucina molto, i mobili e le decorazioni devono essere pratici, facili da pulire e non assorbire gli odori. Lo stesso vale per i tessuti: se si tratta di tende in tessuto, vale la pena scegliere un materiale facile da lavare e resistente allo sporco.
I tessuti naturali sono più ecologici di quelli sintetici, ma hanno i loro svantaggi.
- Il cotone mantiene bene la sua forma e il suo colore dopo il lavaggio, ma sbiadisce rapidamente al sole e non offre quasi nessuna protezione dalla luce.
- Il lino è resistente e nobile, ma è costoso, sbiadisce al sole e si stropiccia facilmente.
- I prodotti in seta e lana sono controindicati in cucina, poiché assorbono rapidamente sporco e grasso e devono essere lavati con particolare cura.
La foto mostra una cucina e una sala da pranzo, le cui finestre sono decorate con tende in cotone blu.
I tessuti misti, in cui le fibre naturali vengono aggiunte a quelle sintetiche, sono i più pratici.
- Raso, jacquard e velluto sono più adatti per camere da letto e soggiorni, poiché hanno un’elevata densità e vengono utilizzati per tendaggi a più livelli. In cucina, sono appropriati tessuti leggeri e traslucidi.
- Lo chiffon sottile è ideale per tende alla francese e austriache, l’organza è più versatile e lascia passare bene la luce, mentre il tulle a rete o a fantasia sta benissimo in coppia con tende spesse.
Come scegliere una chiusura?
Il tipo di chiusura dipende dalla frequenza con cui si aprono le tende e chiuse, così come sullo stile della cucina. L’opzione più pratica per la cucina sono le tende con occhielli (anelli cuciti nel tessuto). Si adattano perfettamente sia allo stile moderno che a quello classico, creando onde morbide.
La soluzione più popolare nella maggior parte degli appartamenti sono le tende con anelli fissate a una cornice rotonda. Sono resistenti, facili da raccogliere in pieghe pittoresche e non richiedono lo smontaggio dell’intera struttura durante il lavaggio.
Per le tende da cucina, il metodo di fissaggio più funzionale è quello con passanti o nastro nascosto. Con questo tipo di fissaggio, le tende possono essere rimosse senza difficoltà. I fermagli a forma di corda o fiocco sono perfetti sia in stile marinaro, sia in stile provenzale e country.
Se le tende rimangono spesso fisse, andranno bene elementi di fissaggio che non richiedono una cornice. Il montaggio avviene al soffitto o alla parete tramite staffe o velcro speciale. Alcuni tipi di tende sono fissate direttamente al telaio.
Quale lunghezza è più comoda per la cucina?
Le tende lunghe sono perfette nelle cucine spaziose con ampie finestre. Gli interni classici e lussuosi utilizzano tende lunghe fino al pavimento che ricadono sul pavimento creando splendide pieghe. Ma nella maggior parte delle case, le tende lunghe sono appropriate solo quando non toccano il mobile della cucina, i mobili della sala da pranzo e sono posizionate lontano dai fornelli a gas.
La foto mostra una tecnica di design in cui gli angoli obliqui della cucina sono visivamente ammorbiditi da lunghe tende.
Le tende corte sono la soluzione migliore per le stanze piccole: risparmiano spazio e aggiungono intimità alla zona pranzo. Stanno bene negli stili rustici, come quello country e provenzale.
La foto mostra una cucina con tende corte, il cui colore richiama gli elementi rossi dell’arredamento.
Che tipo di tende scegliere?
Più stili sono presenti sul mercato, più difficile è scegliere il modello giusto. Cerchiamo di capire quali tipi di tende sono più adatti alla cucina e quali prodotti sono più convenienti per il soggiorno.
Tende
Una tela pesante e lussuosa, realizzata con un materiale spesso, non è la scelta più pratica per una stanza dove si prepara e si consuma il cibo. Se l’intero appartamento è arredato in stile barocco, art déco o classico, è più appropriato utilizzare tende alla francese piuttosto che tele di grandi dimensioni. Le tende sono difficili da pulire e le pieghe del tessuto raccolgono polvere.
Tulle o tende
La soluzione più comune che consente di conferire alla sala da pranzo un’atmosfera accogliente e vissuta. Il tulle nasconde perfettamente la cucina da sguardi indiscreti e non impedisce la penetrazione della luce naturale, mentre tende ben scelte valorizzano l’arredamento.
Tende a pacchetto
Prodotti pittoreschi adatti sia ad ambienti sobri che sofisticati. Hanno pieghe uniformi, si fissano all’apertura della finestra, coprendone la parte superiore e lasciando libero il davanzale. Per lavare il tessuto, rimuoverlo dal meccanismo di sollevamento.
Vedi esempi di decorazioni per finestre della cucina.
Tende
Sono composte da numerose lamelle strette o più lamelle larghe che cambiano posizione con un solo giro. Quando sono chiuse, offrono una buona protezione dal sole. Realizzate in plastica o tessuto che non assorbe lo sporco, sono quindi facili da pulire.
Abbiamo scritto su come decorare al meglio una finestra con le veneziane in un articolo separato.
La foto mostra pratiche veneziane orizzontali che si adattano perfettamente a uno stile moderno.
Veneziane plissettate
Una scelta eccellente per una cucina moderna grazie alla loro resistenza all’umidità e alla facilità di manutenzione. Hanno un design elegante e lineare e allo stesso tempo trasmettono la luce in modo impeccabile. Le tende plissettate possono essere facilmente installate vicino alla zona cottura o persino al lavello. Grazie alla loro versatilità, le tende plissettate vengono spesso utilizzate su finestre con porta-finestra.
Tende a rullo
Tende mobili e funzionali per la cucina, che si integrano perfettamente nello stile minimalista e sono facili da regolare. Una volta arrotolate, formano un rotolo di tessuto che non occupa molto spazio. Possono essere montate sopra l’apertura della finestra o sul telaio.
Per maggiori informazioni sulle tende a rullo, clicca qui.
Tende a filo
Svolgono una funzione decorativa, poiché non proteggono dal sole. Le tende a filo leggere hanno un aspetto esclusivo, decorano la cucina e lasciano spazio all’immaginazione, ma alcuni modelli possono sovraccaricare visivamente la stanza. L’indubbio vantaggio di questi prodotti insoliti è che i fili allungano otticamente la stanza, come se alzassero il soffitto.
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